giovedì 20 novembre 2014

martedì 18 novembre 2014

Turin marathon ... mai ? più? o forse si



Sono molto seria su questo Post e di questa maratona ho solo colto la magnifica esperienza con Neno come pacer alle 4h30 per questa manifestazione tanto decantata  su cui però non spreco molte parole sull'organizzazione.

Lo scorso anno ho partecipato come pacer della Marathon Truppen, organizzazione da parte loro impeccabile.. eravamo un gruppo di Amici e non solo dei numeri da circo.


Quest'anno ricevo l'invito come pacer a una settimana dalla maratona anche perchè avrei avuto piacere parteciparvi per correrla libera ma personalmente reputo il costo last minute €80,00 troppo esagerato per la maratona di torino quindi senza pensarci troppo ACCETTO SUBITO vista la compagnia di Neno che ha conquistato la mia simpatica con il suo essere VIP, ma sempre con un pensiero alla Truppen perché so cosa è successo lo scorso anno. Niente weekend a Torino, ho troppi impegni da incastrare e soprattutto non ho nessuno che mi può badare ai miei pelosi quindi per non venire meno alla parola data decido di farmi un viaggio con maratona inclusa  in giornata... in fondo sono solo "380km" in macchina all'andata e altrettanti al ritorno... Non devo mica farli a piedi.
La sveglia suona alle 3h15 e ovviamente SI PARTE ..
Arrivo a Torino ed è calma piatta, sono solo le 7.30 tutto tace... ma in 30' si riempie di Atleti e accompagnatori...
Ritrovo con gli altri Pacer e mi unisco a Antonangelo (Neno) per fare LA NOSTRA MISCION, rito delle foto, tanti sorrisi, baci, abbracci e via verso la partenza.

Quest'anno c'è un accenno di Griglia ma nessuno a vigilare quindi è un free entry ovunque .. tanto vale ....non metterle no?

Ritrovo l'adorata Cinzia e si aspetta il via dello start
9:30 SI PARTE
I primi  2/3 km sono molto lenti, è difficile venirne fuori e mettersi a passo da 4h30 .. ma come al solito ne veniamo fuori e formiamo il nostro gruppetto.
Una gran simpatia Neno, un gran carisma, entriamo in sintonia senza perdere tempo e  con la stessa filosofia di corsa,  stesso divertimento riusciamo a comporre quel gruppetto che ci ha seguito, lasciato e poi ripreso durante la corsa ricevendo la soddisfazione di portare alcuni di loro davanti a noi al traguardo... è questa la nostra missione.. aiutarli ad arrivare prima di noi...
Durante la corsa sicuramente non rimaniamo muti e troviamo ogni occasione per salutare tutti quelli che sono a bordo strada  oltre a coccolare e incitare "nostri maratoneti" che ripongono fiducia in noi... il popolo tra le 4h15 e 4h45 è un popolo di maratoneti diverso, quello fatto da gente davvero speciale... si incontrano persone che nei primi 30/40 anni di vita non hanno mai messo un passo di corsa e poi per una coincidenza d'amicizia, un articolo letto o semplicemente perchè volevano correre per mettere i primi passi sono arrivati a correre con tanto sacrificio e allenamento la PRIMA MARATONA..
Ma parlo del mio compagno Pacer Antonangelo
Neno ha quella delicatezza che mi porto dietro da sempre, salutare tutti e DARE 5 ai bambini... ma c'è qualcosa che mi colpisce che fino a domenica non avevo mai colto.. ha una grande sensibilità  e gioia di trasmetterla verso Tutti . In quei tutti ci sono quelle persone meno fortunate.. quelle che pagherebbero per stare in piedi ad applaudire invece sono costrette a star sedute. ...

A bordo strada c'è un signore sui 70 anni in carrozzella accompagnato da una donna ... Neno si ferma "per salutarlo dolcemente"  e trascinata dalla sua onda carismatica .. simpaticamente dico: ehi ma ci sono anche io, arrivo a salutarti... con la mia solita faccia da schiaffi pirleggiante...
Guardo negli occhi il Signore , li do un bacio sulla guancia e con la mano gli accarezzo istintivamente il viso ....come se stessi accarezzando con dolcezza mio Nonno...quanto calore nelle sue mani che avvolgono le mie... I suoi occhi sono lucidi.. è commosso.. è felice ...La signora che lo accompagna mi chiede di ringraziare anche l'altro Ragazzo.... sono gesti importanti ......
la mia Turin Marathon ha avuto qualcosa di speciale... ed è questo episodio...
Non rivedrò mai più questo Signore, non so il suo nome, non ho la più pallida idea di chi sia ma ho dentro un grande ricordo e sono contenta di aver imparato qualcosa in più dalla compagnia di Antonangelo

complimenti a tutti i finisher

Alla prossima e sempre SMILE :D


lunedì 17 novembre 2014

Un Angelo

Il dono della vita? Un miracolo...un bellissimo miracolo.
Sono quasi 7 mesi da quando mi sono imbattuta in questa avventura della vita, qualche giorno fa ho visto un post su FB che mi ha rievocato fortissime emozioni guardando un piccino simile a lui cresciuto e in forma grazie al grande amore della sua "mamma umana"...
Così piccolo Mosè.. Mosè questo il nome che gli avevo dato..
Quel lungo travaglio della gattina randagia che ormai accudisco come se fosse mia .. quei due piccini nati prematuri, l'immediata morte della sorellina per via della mia inesperienza ad allattare i micini con la siringa.. le poppate, giornate intere senza dormire pensando solo all'unico sopravvissuto e amarlo con tutte le mie forze per tenerlo in vita ... solo un errore commesso e l'ho perso...
Quando tocchi con mano esseri così fragili, indifesi... capisci che la vita conta molto di più di quello che pensi.. e  noi non possiamo vivere senza contare su altri.. lui contava su me. Io sui veterinari e mio marito che mi aiutava a rimanere sveglia.
Ricordo bene tutto.. da quella boccuccia che si apriva, quel musino che riconosceva la mia mano e il mio profumo.
La sua voglia di vivere e lottare... i suoi piccoli movimenti goffi...

è solo un piccolo ricordo felice

venerdì 7 novembre 2014

Cuccioli umani

Nell'ultimo mese ho cambiato fascia oraria per l'allenamento di nuoto, giro tutte le piscine disponibili nelle mie fasce orarie... il pomeriggio ci sono tantissimi bimbi che si allenano e tanti corsi di acquaticità.
Ma ecco il cucciolo che mi stupisce e ruba la mia attenzione.
avrà 6/7 anni, ha la sindrome di down.. noto che ce ne sono diversi...ma lui è fermo a bordo vasca con la sua istruttrice, io le passo dietro per andare un attimo dal bagnino e lui mi chiama cercando di attirare l'attenzione a se con tutta la sua bellissima spontaneità che hanno i bambini: ehi tu come ti chiami?
Gli dico il mio nome accompagnato da un sorriso e lui dolcemente mi invita nella corsia dove nuotava ..


Dolcezza


giovedì 30 ottobre 2014

Giocando con i palloncini a Carpi, Perugia e un po' di tutto


 2 gli appuntamenti in ottobre da Pacer anzi meglio dire assistente di gara in questo mese ..
12/10/2014 Carpi
26/10/2014 Perugia

Dopo il passatore è iniziata una lunghissima salita, ho passato un'estate completa a fare e disfare progetti per un semplice motivo, il mio fisico non rispondeva al mio volere. Ci mettevo tutta la grinta ma niente. Non potevo fare nulla. Niente nuoto, niente bici, niente corsa. Praticamente STOP
Dopo l'arrivo alla 100km non ho rispettato il mio fisico messo a dura prova dal mese di maggio, ho voluto continuare e mi sono iscritta alla 50km del Gargano. . portata a termine quasi strisciando. ho camminato dal km 41 fino all'arrivo. In questa manifestazione ho percepito il primo campanello d'allarme, una fitta alla schiena che scendeva nel gluteo dx e nella gamba.... ma non solo, la mia testa non aveva più voglia di correre, Camminare e far chiacchiere ... grazie alla compagnia di Luciano
Il mercoledì seguente esco a correre, il mio normale allenamento...dopo qualche km sento delle fitte che mi provocano dolore....dolore molto forte.
Fisioterapista, massaggio .. ma inutile il dolore rimane anche da ferma e riposata....
Il sabato pomeriggio 18/06/2014 è il turno dell'affascinante Monza Resegone a squadra, a 2 gg non potevo rinunciare...e non potevo mettere nei casini le ragazze... speravo in quella sorta di miracolo che ogni tanto accade... speravo in una leggera contrattura  .. Ma niente al km 18 ho fatto visita all'ospedale .... temevo in uno strappo dalla fitta intensa sentita e dal dolore ma per fortuna solo una grossa contrattura che per scioglierla ho impiegato dei mesi di pazienza e  mille attenzioni.
Per qualche settimana ho continuato a sperare nel miracolo, avevo sperato fino alla fine di poter saziare la voglia di km con la 48h del Pantano... rinunciato alla PISTOIA-ABETONE ma solo rinunce su rinunce, il martedì prima del Pantano dopo solo 1km di corsa sono dovuta rientrare a casa ... le Fitte nel gluteo mi invalidavano la corsa... niente Pantano, Niente 100km del Grappa ancora una volta.
Da li la diagnosi con cura. Solo una. Riposo assoluto e ripresa con carico leggero e paziente.
Inutile .. la mia testa continuava a nutrire le speranze per fare l'Ultratour du leman a fine settembre.. lo vedevo lontano e speravo ma il fisico continuamente mi diceva NO.
Ho pagato caro il lungo (80km su x per x giù) fatto ai primi di agosto.. ma per fortuna le ferie dai genitori in Puglia mi hanno permesso di non correre, vabbè ammetto di prendere altri kg in più come se non bastassero tutti quelli presi visto che sono di buona forchetta.... e riprendere solo ed esclusivamente ad allenarmi verso la fine di agosto.
Ho rivisto tutto. Abbassato l'asticella dell'obiettivo... e un solo pensiero: riprendere ad allenarmi con la gioia di farlo.
Ho ripreso la bici che per tanti mesi è rimasta li attaccata a un chiodo. Odiavo montare su quella sella quando non potevo correre, avevo troppo male alla schiena.
La ripartenza non è stata semplice ma con Sant'Accorsi da Crevalcore ci siamo riusciti... Ripartiti da quello che può essere un semplice sprint di Triathlon. Mi ero posta questo come obiettivo, un "semplice" sprint che tanto semplice non è visto che per 1h24' sono stata con il cuore in gola ...
ho allenato le tre frazioni cercando di avere quella carogna da farmi stare in soglia.. pensavo solo a me. Me per riprendere .. riprendere quel sorriso che sempre mi accompagna nonostante tutto....
e così in settembre non ho mollato ...ho continuato a crederci, sempre e comunque seppur i fastidi strutturali li avevo e si aggiungevano  tutti quelli della ripresa.
Ho lavorato molto sulla mia testa, soprattutto quella, ho sempre cercato di guardare non oltre il giorno stesso...
che sfacelo la 21km di collina a Cesena a fine agosto .. se non ricordo male ci ho impiegato 2h30 ma ho messo nelle gambe un lungo e senz'acqua... visto che mancava giusto l'idratazione :-)
Continuo a allenarmi.. e grazie a un regalo fatto da un mio amico che è impossibilitato a correre decido di fare al Rimini San Marino, un'altra 21km collinare (Mi piacciono i collinare che ci posso fare?)
Non ci sono nomi d'élite e sinceramente ci sono andata per fare "un lungo" accompagnato da Luca e Davide senza velleità di podio. Anzi non ci pensavo proprio.
Che lavoro di squadra questa 21, un signore al km 13 mi dice su burdel sei 5^ ed io: beh Luca allora mi impegno!
e lavorando di squadra e d'astuzia con la fatica sono arrivata con una carogna e grande spinta all'arrivo classificandomi terza donna assoluta.
Settimana dopo MUGELLO MARATHON da pacer alle 4h30.... piccoli errori in palestra mi infiammano l'arco plantare e la caviglia facendo la tavoletta propriocettiva. Incredula .... ma affronto anche questo.
Ma durante la maratona l'appoggio scorretto a causa del dolore mi fa sentire fastidio nella zona del gluteo e lombare dx. KM 21 DEVO Lasciare Franco e Massimo, gli altri 2 angeli delle 4h30 HO PAURA DI FARMI DI NUOVO MALE.
Sono sconfortata e preoccupata, a 3 settimane da Carpi non volevo creare problemi a Ignazio Antonacci (RUNNING ZEN) ma sapevo che di mezzo c'era il triathlon sprint che mi avrebbe fatto riprendere fiducia in me stessa.
Così è stato...
Nello sprint ho pagato per lo scarso allenamento bike ma nella corsa ho trovato me stessa e mai mollato.
Beh sono anche molto Fiera del nostro DECIMO POSTO ASSOLUTO AI CAMPIONATI ITALIANI!
Ed ecco che a Carpi e Perugia  ho Riattaccato i palloncini con la gioia di aiutare gli altri.... spostare concentrazione, pensieri, fatica solo per loro e portarli fino sotto al tabellone d'arrivo.
C'è chi ci è riuscito, c'è chi ho aiutato in parte e c'è chi ha trovato la mia mano nel momento del bisogno per rimediare a pecche organizzative....
Grazie Alberto per le parole spese per me.... ho solo fatto quello che io ritengo giusto di fare .. con  o senza palloncini.... rifarei lo stesso gesto.

Chiudo Ottobre e lascio spazio a Novembre e alla mia bici accompagnata da tanti km a piedi.


giovedì 23 ottobre 2014

Buon complimese Ras .. la tua seconda? ...terza/quarta vita!


Buon complimese cucciolo mio adorato ..

So benissimo che non compi un mese di vita... i tuoi oltre 14 anni di vita sono ben evidenti ma per noi oggi è il tuo secondo/terzo/quarto tempo di vita....
Solo un mese fa per un motivo a noi sconosciuto i tuoi 2 ragazzi ti hanno ridotto in fin di vita sventrandoti fino all'impossibile....
I motivi di una rabbia così feroce nei tuoi confronti ci sono ancora sconosciuti ma hai lottato amore mio, lottato per rimanere con noi...
Mercoledì 24 settembre ti ho raccolto ormai quasi morto e in una pozza di sangue ti ho sussurrato che non potevi e non dovevi lasciarmi così presto e soprattutto non così... da febbraio te e i tuoi figli avete riempito i miei giorni, datomi altre responsabilità ma mi avete reso la donna più amata...utile... e stare tra voi è pura e semplice felicità... non vi avrei mai lasciato in un canile...
Mentre in lacrime ti mettevo in macchina non ho avuto tempo di pensare solo un attimo al tuo addio, volevo salvarti, aiutarti.... durante i 30 lunghissimi minuti di viaggio hai anche avuto le forze di sollevare la testa e appoggiarla sulla mia mano.. cercavi me.
E io sono stata li accanto a te.
Le veterinarie ti hanno aiutato tanto, il tuo cuore deboluccio dall'età non ti ha mollato... neanche con l'anestesia.. sei un Leone.
Sono stata dalle 19.00 alle 21.30 con te ... anzi diciamocelo, fino a quando non ti hanno intubato e la pressione non mi ha mollato... uft!
Mi hanno chiesto gentilmente di accomodarmi in sala d'attesa per evitare di dover intervenire anche su UNA PAZIENTE A 2 ZAMPE :-)
oh Ras Ras...
è stato difficile separarmi da te ma la notte è stata lunga e solo le veterinarie potevano assisterti al meglio...
al mattino all'apertura della clinica ero già pronta con la mia telefonata per sapere se poterti venire a prendere....
Ma niente .. il giovedì ci hai fatto spaventare e tribolare cucciolo... febbre alta e inappetenza... tanta paura amore mio...
ancora un'altra notte lontano da me e da noi.... in clinica....
il venerdi però è ora di tornare a casa, anche se tu in quattro mura non ci vuoi stare ma questa volta sei costretto!
Eri tanto stanco e debole.... io e Francesco il venerdì sera ci siamo addormentati per terra con te.
volevamo starti accanto ....
Pochissime le speranze di una tua ripresa, il veterinario ci aveva preparato al peggio.. i tuoi anni sono davvero tanti ma non non abbiamo mai smesso di credere in te.
Dal 23 febbraio hai cambiato la tua vita in meglio, sei rinato.. sei un altro cane.. Hai tanta voglia di vivere... e lo hai dimostrato in tutti i modi.

già il lunedì successivo all'intervento di sutura mi hai fatto capire in mille maniere che volevi tornare a tutti i costi in quella casa che ritieni tua, in quel giardino Tuo. Libero di vivere e andare ovunque.
Non volevi rimanere chiuso, stavi soffrendo la mancanza di libertà.
Ed eccoti accontentato amore, il martedì eri libero ... libero di "morire" da cane libero invece hai lottato, hai resistito a tutto, per non parlare della tua insofferenza al collare d'Elisabetta..
Mi hai regalato gioia e dolori, insegnato che nella vita il rancore e l'odio  non servono e si va avanti pensando al meglio sempre e comunque...
Ci hai mostrato come ami i tuoi figli e non hai paura che loro si avvicinino a te nonostante quello che ti hanno fatto.

e' un mese che sei tornato a vivere....
Grazie amore mio... e di aver esaudito le mie richieste del 24 Settembre...

mercoledì 22 ottobre 2014

Meravigliosamente Animali

Tranquilli, non è il mio ennesimo Cane...
Leggendo il notiziario on line mi sono imbattuta in questa foto (in realtà ce ne sono 9 nell'articolo) di un cane nelle ultime ore prima dell'eutanasia.
Si. Eutanasia, avete letto bene.
Sono foto scattate a Taiwan dove come in tanti altri posti del mondo il randagismo e abbandono vengono sconfitti tramite la fine dell'essere animale.
Ma 2 occhi che ti guardano diritto al cuore, all'anima come possono smettere di essere aperti? Chi siamo noi umani per decidere della loro vita?
Come si fa nel 2014 a praticare questo scempio ... so che ci sono 1000000000 di problemi al mondo.
Bambini, uomini ammazzati, seviziati e violentati.... a volte vorrei pensare a un mondo migliore.
Quel mondo utopistico dove gli animali vivono a fianco di noi liberi nel loro essere...
nel loro essere Meravigliosamente Animali.

mercoledì 27 agosto 2014

“E a quelli che hanno niente da dire, del tempo ne rimane"

ho preso quest'immagine da un altro blog che per strana coincidenza ha proprio il mio stesso pensiero.

non scrivo da mesi ma solo perché poco ispirata e più alle prese con il mio Nemico piriforme contratto, stiamo avendo un rapporto conflittuale.

Buone corse


mercoledì 11 giugno 2014

C'è un luogo

 Mai come in questi mesi ho momenti alternati di benessere e malessere... equilibri molto instabili da cui ancora una volta cerco di imparare il mio ruolo e il mio luogo per star bene...
Mai come questa volta sento che non c'è altro posto dove vorrei stare se non la dove sono nata...la dove sono cresciuta....tra le braccia dei miei genitori...non si è mai adulti abbastanza per ricevere e dare amore a mamma e papà..
Mi basterebbero 24h di amore Familiare per tornare a respirare e uscire dall'apnea...
Sono troppi 6 mesi senza di loro...c'è il telefono ..ma non sarà mai la stessa cosa di poterli abbracciare...
Mi mancano troppo... conto i minuti che mi separano dalla partenza per passare il weekend con loro..

giovedì 22 maggio 2014

La salita



Fallito questo mio tentativo di portare a casa il grande sogno della Nove colli Runnig.
Vorrei chiamarla sfiga ma invece la chiamo cambio di priorità.
Chi mi conosce sa benissimo che nelle ultime 3 settimane prima della 9 colli mi sono completamente dimentica di me stessa per dedicarmi anima e corpo agli animali...
Per giunta la piccola gattina Malù l'8 maggio ho dovuto farla operare per partorire.. e i suoi piccoli sono nati prematuri... ho spremuto fino alla mia ultima goccia di energia per far sopravvivere almeno uno dei suoi piccoli .. ma martedi 13 il piccolo è morto...
ho dato tantissimo, molto di più di quello che potevo immaginare di poter dare.... notti in bianco e tanto amore ...
non avevo tempo e energie per la nove colli ma ho voluto provarci....Niente da fare ..al km 60 deciso di alzare bandiera bianca.
Priva di forze e svuotata da tutte le energie...
Credo che il ritiro mi abbia momentaneamente svuotato la voglia di fare per me....
Ma ho accanto amici da cui poter accingere e arricchirmi delle loro gioie...dei loro traguardi e vittorie personali.. ora forse mi basta questo....
Sono mesi particolari, molto duri.. ed è un continuo salire alla ricerca di serenità interiore. Quella che mi manca da un bel po'..
Andrea che mi conosce bene mi ha scritto queste righe ieri pomeriggio, in un momento di mio sconforto dove addirittura pensavo di ritornare al fai da me in quanto non voglio far perdere del tempo a chi mi aiuta con gli allenamenti.. Allora, a volte ci sono delle salite da fare, tanto lunghe, lunghissime, che non finiscono più… ma bisogna farle a testa china, finchè non finiscono, senza sconti, e bisogna farle tutte, metro per metro, sino ad arrivare in cima.
E in quelle salite, quando si è senza forze, si vorrebbe essere da soli, nella sofferenza, non avere addosso altre zavorre, nessuno che ti guarda o che giudica quello che fai… ed io sono il primo ad essere così a volte, e anche tu non sei diversa… ma a volte è giusto farle con le stesse persone che erano con te nelle discese precedenti, che ti hanno portato a quella salita, e aspettarsi un attimo, l’uno con l’altro, perché poi in altri momenti ci si aiuta e si sta bene insieme, a volte si vola…


Così ricordo un altro particolare, nel 2011 quando Andrea mi ha accompagnato al passatore lo conoscevo da poco, lo reputavo un tipo sbruffone  e tanto pirla.....in realtà Andrea viveva un momento particolare e si arricchiva della mia gioia...
ho sempre da imparare .. e anche questo me l'hai insegnato te....
La gioia di poter accompagnare Laura nella sua impresa questo weekend  mi ripaga di tutto..... 


mercoledì 14 maggio 2014

15 giorni


Avrei voluto scrivere delle splendide emozioni provate correndo con Ilaria e Chiara come pacer alla Collemar-thon il 04/05/2014 ..
Avrei voluto provare emozioni su emozioni pensando alla nove colli... ma ho iniziato solo oggi a 2 gg dalla partenza... 
ma in 15 giorni ho assaporato la gioia e il dolore di essermi fatta carico di molti animali.... 
ora che in cielo ho 4 pargoletti di gatto..... cancello dalla mente gli incubi...e faccio spazio all'avventura.... 

martedì 29 aprile 2014

Mi SDRAIO

SSSSSHHHH STO ANCORA SOGNANDO SSHSSSSSSSSHHHHHHHHH



Ebbene si, il 25 Aprile e il 27 Aprile sono state 2 date indelebili e non mi riferisco per i tempi conseguiti ma per quello che ho vissuto.
la 50km di Romagna l'ho vissuta nella completa solitudine della corsa ma con la cornice di Amici.
Come al solito Andrea si offre di passare a prendermi con la compagnia di Laura e Ciro.. con tanta gioia c'è anche la mia cara Agnese che ha passato il weekend da me...
a Castello nulla è diverso, stesso percorso, stesso orario di partenza, stessa gente ma non la stessa Alina delle scorse edizioni.
per scelta Alina quest'anno corre sola senza pressioni , durante la 50km farò km con tanti Amici ma mai con nessuno..
Molto spesso si condividono le Ultra come viaggi in compagnia, la fatica si maschera tra una chiacchiera e l'altra ma quest'anno ho voluto farla in completa solitudine.
Voglia di sfidarmi? Voglia di riscatto dalla strasimeno? beh sinceramente non lo so ma mi metto in gioco con me stessa sempre e volentieri.
Non devo gareggiare contro nessuno ma solo contro me stessa e la voglia di correre.
La partenza alle 8.30 è puntale e dopo i primi 4 km percorsi in paese si esce verso Riolo Terme, sono un po' tesa nei primi 6km, ogni tanto sospiro e nascondo la tensione ma qualche atleta si accorge di ciò e in maniera carinissima mi dice: Sospiri già adesso? e verso la fine che farai?
Effettivamente non aveva torto, i km iniziali risentono un po' dei 50km del sabato precedente e non da meno dei km percorsi tra domenica e lunedì, ma non temo nulla, so bene che mantenendo un ritmo lento e blando riesco a far riscaldare il mio motore a DIESEL anni '80 ..mi occorreranno "solo 15 km" per partire in tranquillità..
La 50km la conosco come le mie tasche, ogni cm di quel percorso è nella mia testa so dove posso osare, dove devo risparmiare e dove posso volare. Così è stato.
All'uscita da Riolo Terme la strada che congiunge con Casola Valsenio  da dove poi si inizierà la salita di 5km del Montealbano è "mossa" un continuo saliscendi che con le temperature recepite può avere sempre quel retrogusto amaro che ti spinge a rallentare ma non è stato così per me..
i 5km di salita scorrono con tranquillità correndo e camminando dove non è possibile correre per poi farmi trasportare dalla discesa e recuperare gli sforzi fatti nei 30km trascorsi e continuare  diritta verso Castello senza sosta senza timore del percorso ancora "mosso" davanti a me e dei 25° di temperatura che facevano il loro lavoro....
Fermarsi è lecito ma non contemplabile in un momento come questo.

27 Aprile quasi non credo a me stessa, Rimini Marathon...
Non potevo mancare...e a 2 settimane dall'evento MI ISCRIVO. l'organizzazione è di carissimi amici e ho temuto più volte di non poterla fare a causa del mio tendine maledetto che a dirla tutta a volte non mi da tregua tutt'ora ma fin quando sta buono e non sono costretta a usare antinfiammatori IO CORRO.
e così quando Alberto Bianchi qualche giorno prima mi comunica che non potrà partecipare ecco che la lampadina mi si accende e trovo modo e maniera di correre una maratona con la cara Laura...
il nostro tempo IN MARATONA è STATO 5H59' il più bel tempo che ho potuto fare!


Non ho mai pensato di fare un tempo del genere e tanto meno che avrei potuto sognare di stare così bene, continuare per giorni a godere delle endorfine sprigionate da questa maratona.
Guardavo questo tempo come TANTA ROBBBBA, impossibile immaginare di fare 42km in SEI ORE.
Invece oggi devo ricredermi è stato un viaggio in compagnia, un'esperienza che rifarei oggi stesso.  Ovviamente è un modo diverso di vivere la maratona dal solito, parlo per me. Non c'è sfida con se stessi ma solo il piacere di condividere km camminando, corricchiando con splendida compagnia.
Io credo di poter dire che la prima edizione organizzata da quei matti dei Ragazzi di Rimini è stata davvero da 10 e lode, sicuramente rivedranno qualcosa per migliorarsi ma vederli aspettare TUTTI i maratoneti, dal primo all'ultimo credo non sia da poco.
La compagnia di Mario, Claudio e Alfio è stata strategica...
Alfio è un fenomeno... a 50m dall'arrivo si è infilato in un bar (a dire il vero ho deciso io per la birra mentro loro erano per il gelato) e preso una Birra per brindare alla bellissima riuscita della manifestazione.
PROSIT RAGAZZI


Grazie di tutto



mercoledì 23 aprile 2014

la sorpresa Pasquale di corsa

Altra settimana di carico passata e sopravvissuta, e ne stanno per arrivare altre 2 molto piene per poi fare scarico verso il sogno...
il weekend di torino non è andato come doveva. Per questioni importanti ho dovuto rinunciare e ho praticamente corso 5KM IN 2 GIORNI. niente voglia.
Nella settimana che si è conclusa ho ripreso a caricare con i km, superando abbondantemente i 100km di corsa in 7gg, si effettivamente ora che ci penso quella famosa teoria è proprio vera :-) ..


Ora non penso all'appuntamento importante del 17 maggio.... ma finire i prossimi impegni

per la 4^ volta sulle strade della 50 km di Romagna
per la 1^ volta come servizio scopa alle 6h in Maraton a Rimini a con la compagnia della Laura
per la 1^ volta a Vercelli e pacer alle 4h15
per la 1^ volta alla collemarathon

incrocio le dita, coccolo le gambe.... raccolgo la mia passione e GO!

giovedì 17 aprile 2014

30 giorni

30 giorni al 17/05, 30gg al mio ritorno su quei colli.
Un'emozione sicuramente diversa dallo scorso anno ma sempre forte e viva.
Quest'anno con un team di Amici davvero eccezionale e visto che ho dovuto LASCIARE IL KICCI al legittimo proprietario :-)  ho trovato 2 persone davvero invidiabili che mi sono rimaste accanto sempre anche nei periodi in cui ho rinunciato a partire per momenti di sconforto.
A loro devo tutte le mie forze e a loro devo al mia voglia di partire.....
sono tanti 30 giorni, potrebbe ancora succedere di ogni... non ho avuto mesi facili durante questa preparazione e se devo continuare a scalare questa montagna continuo a farlo. La discesa arriva sempre prima o poi.
Devo sempre ricordarmi che l'alba arriva sempre.


mercoledì 9 aprile 2014

L'anziano

Ras 14 anni abbondanti di vita trascorsi come cane campagnolo ... non so molto del suo passato ma so tanto dei suoi ultimi 50 giorni tra le nostre braccia.
Abbiamo preso tutto il tris di cani senza troppo pensare, senza badare ai loro dati anagrafici... Sono felice di questo.
Non siamo spaventati da quello che può capitare a breve e sappiamo per certo che sarà durissimo per entrambi... ma ci godiamo tutti i giorni del suo essere vivace a modo suo, del feeling instaurato...del tantissimo amore che traspare dai suoi occhi invecchiati.... 
L'amore non ha tempo.... e età. Non adottarlo sarebbe stato solo un errore e aver timore del tempo che passa.... 
Adottare un cane anziano è la scelta più giusta che abbiamo fatto. 

lunedì 7 aprile 2014

Maratoneti o Amatori?

Baciando le sue zampe racchiudo tutte le emozioni di correre una maratona a 6 Zampe....


Mi chiedo Siamo Amatori Maratoneti? o Maratoneti di professione? 
Conoscendo l'ottima organizzazione e sfruttando la vicinanza a Massa Lombarda ho preferito correre la maratona di Russi e non Milano, correndo con la piccola Siria.. La mia maculata. 
Ma quella che per me ieri era un ritorno a correre la distanza ufficiale e fare un allenamento si è trasformato in un piccolo dispiacere..ho già scritto in Running forum...


invece adesso vi parlo della mia corsa di ieri, quella che per Molti non amatori è stata solo una maratona TRAINATA dal cane. Prendo questo post del forum come punto di sfogo ma ho intenzione di scrivere anche altrove.
Premessa che ieri per me era la mia 50^ volta che ho superato la distanza dei 42km, non certo la prima ... e non ho bisogno di USARE (COME QUALCUNO MI HA ACCUSATO) la mia piccola vita maculata per raggiungere il traguardo della maratona. Non farei mai nulla che mettesse in repentaglio la sua vita e il suo stato fisico.  
La mia piccola percorre con me tutte le settimane anche più di 100km.  
Sono molto delusa e forse anche arrabbiata per la nuova scoperta che nel nostro mondo delle dietrovie, quello che in realtà dovrebbe essere gioia e passione, dove la posizione in classifica non ci dovrebbe interessare, dove è importante mettere un piede davanti l'altro cercando di arrivare al traguardo meglio possibile, invece ho scoperto che CI Sono PERSONE CHE HANNO RICHIESTO LA SQUALIFICA DI CHI COME ME HA CORSO CON IL CANE. 
al mio arrivo mi è stato detto almeno che avrei potuto lasciare il cane a qualcuno e arrivare senza di lei, NO NON LO FAREI MAI. QUESTO SAREBBE UN VERO PRENDERE IN GIRO PARAGONABILE A CHI NELLE ULTRA e non solo SALE IN MACCHINA! 
A chi sorpassandolo mi ha detto : ORA LE PRENDO IL NUMERO E DICO AL GIUDICE DI SQUALIFICARLA.. con educazione ho risposto: ti dico io il numero, non affaticarti per sorpassarmi. comunica pure il 575.  
A chi mi ha detto: QUESTA MARATONA NON VALE PER TE .. sempre con gentilezza ho risposto: Pazienza a fine anno non indicherò questa al Club,  
Perchè allora non squalifichiamo tutti quelli che si fanno accompagnare in bici lungo la 42?  
Non voglio aprire nessuna polemica in merito agli accompagnatori, in quanto non ci trovo nulla di male.. la corsa per me è solo pura gioia e soddisfazione personale per i sacrifici che si fanno durante gli allenamenti. 
L'unica cosa che dico è a chi ha richiesto le nostre squalifiche: Provate a correre con un quadrupede.... solo così si potrà capire cosa significa ... e l'unico motivo che ci lega ancora a correre insieme non è legato al tempo (in quanto con lei ci impiego sempre di più) ma solo un amore sviscerato tra di noi.  
Correre con il proprio animale è paragonabile a quando mi lego i palloncini da pacer, sposto tutte le attenzioni su di lei dimenticandomi di me. è lei quella da abbeverare, da bagnare, da guardare ogni cm e mm della mia corsa...  
è lei da coccolare... è lei che sta giocando con me a correre ...  
Chi mi chiede perchè allora non l'ho fatta NON COMPETITIVA rispondo: perchè io pago i servizi che la maratona mi mette a disposizione e NON GLI USEREI MAI per farmi un allenamento.


Ma alla fine mi chiedo se siamo Amatori o la domenica corriamo per guadagnare.
Io preferisco essere una semplice Amatrice e pena la squalifica quando si potrà sarò sempre quella che SI FA TRAINARE dal cane... 

venerdì 4 aprile 2014

Pre-Lungo

Non nego l'emozione di correre domenica prossima una maratona..
le maratone non le preparo, le corro e basta..
Russi non è Roma a livello di partecipazione da parte dei corridori ma è sempre una 42km che richiede lo stesso sforzo fisico delle Grandi maratone.
Non mi aspetto nulla dal time, voglio solo arrivare con la gioia, sofferenza e il male alle gambe che la maratona regala dopo il traguardo con la compagnia della splendida maculata.


martedì 1 aprile 2014

4 passi su 4 colli

Rocca di San Leo
Un giorno credi di essere giusto 
e di essere un grande uomo 
in un altro ti svegli 
e devi cominciare da zero 

Situazioni che stancamente 
si ripetono senza tempo 
una musica per pochi amici 
come tre anni fa 

A questo punto non devi lasciare 
qui la lotta è più dura, ma tu 
se le prendi di santa ragione 
insisti di piu

In questo periodo queste strofe della canzone di Bennato sono le più indicate a me per la preparazione verso il mio viaggio del 17 maggio...
dopo il lungo di 40km domenica 23 marzo nonostante lo sconforto del giorno stesso e i vari pensieri di rinunciare alle corse...il lunedì con calma mi sono fermata un attimo a pensare a quello che voglio e non quello che vorrei.
Ho iniziato la settimana fermandomi, respirando, riflettendo. Il risultato è che lascio fare alla mia passione che mi porta a correre su quei colli e rispettare quello che mi ero promessa di fare in questa settimana di carico dal 24 Marzo al 30 e pensarci con calma....di settimana in settimana, giorno per giorno....
Ho affrontato tutto con pinze e con umiltà, ripartendo quasi da 0... la corsa va affrontata come una donna... se l'aggredisci troppo lei scappa. la corsa è il mio specchio...
le gambe questa settimana hanno risposto finalmente al mio volere e portato molto lontano non solo con la mente ma anche con il fisico..
sabato mattina un bellissimo giro di più di 2h con la piccola Siria, compagna inseparabile delle mie corse... Mi sono goduta in pieno lo spettacolo che mi si presenta sulle colline tra Imola e Riolo... i frutteti in fiore e il verde acceso dei prati mi fanno capire che la primavera è davvero arrivata...
visti i precedenti delle scorse settimana non ho avuto il coraggio di spingere in salita ma le ho affrontate con calma di corsa e in discesa ho lasciato fare al peso e alla pendenza... regalandomi un giro di pura pace con la corsa...

domenica dovevo fare un lungo su per i colli della 9 colli in compagnia di ABS...
A noi si sono uniti altri carissimi amici che con la loro presenza hanno reso meno duro il giro d'affrontare.
Partiti da Ponte Uso1 e ritorno a Ponte Uso 2, che sono 2 dei punti di controllo di questa bellissima Ultra.
della 9 colli running a piedi avevo affrontato solo i primi 5 colli. Nel giro del 2 marzo ho conosciuto anche il 6 colle e con ieri anche il 7^ e 8^ colle...
Quel continuo sali scendi dal paradiso all'inferno e viceversa è musica per le mie gambe.... i paesaggi rendono una pace che unisce, gambe, testa e cuore....
il giro di ieri mi ha ricordato quanto è duro il monte Tiffi, quanto "amico" sia il colle perticara, quanto lungo sia il colle di madonna di Pugliano e quanto il Passo delle siepi potrebbe mandarmi in crisi nei suoi soli 4km..
ora metto nel pentolone dei ricordi questa settimana stupenda e riparto da 0 con un'altra che può sempre presentarmi degli interrogativi.

venerdì 28 marzo 2014

Pensieri e parole

La foto risale a 3 anni fa
Ormai sono quasi 11 anni che non vivo più a Bisceglie, mi sembra solo ieri quando esigenze lavorative e sentimentali mi hanno sradicato dalla Famiglia a me cara... 
un paio d'anni fa al mio babbo ho scritto 2 righe per il suo compleanno, 58 anni e GIUSTAMENTE IL PAPI MI HA RIMPROVERATO PERCHè MI ERO SBAGLIATA: Auguri ai 59 anni del mio Papà,
59 anni, mani, viso e pelle rovinati dal lavoro dei campi..
mentalità estremamente da Uomo del sud ma dal cuore buono..
Uomo che sa piangere e sa gioire..di estrema sensibilità..
un anno fa la sua commozione era visibile e in questa foto mi prendeva a se sotto braccio.. al mio Papà che voleva un maschietto e poi si è innamorato di me come se fossi stata tale, a lui che non me lo dice mai ma è tanto orgoglioso di me, a lui che dico tutto del mio sport e lo accetta senza mai dirmi ti fa male, a lui che è lontano, Auguri..

Per me il mio papà è speciale....

l'ultima competizione sportiva ciclistica a cui il mio babbo ha assistito credo che risalga al 2003 poi il trasferimento e mai più insieme a una gara... 
ho ancora ben impressa la giornata del 22/12/2013...
Sveglia prestissimo con la compagnia della cara Laura e il pirla di ABS per andare a fare la 6h di Ascoli Satriano, non ero per nulla in forma, purtroppo una laringite non curata più la bronchite mi hanno svuotato d'energie ma volevo andarci per i miei Amici e soprattutto per lui... Il mio babbo la mattina si è svegliato silenziosamente, vestito e timidamente ha chiesto se in macchina c'era posto per lui... come si fa a dir di no? 
si leggeva negli occhi l'emozione di vedermi correre.... 
le prime 2h scorrono velocemente senza troppi problemi e complice la freschezza delle gambe, cerco di coinvolgere il mio babbo facendomi da porta borraccia, sapeva che ogni 15 minuti avrei preso la mia bottiglia e ridata dopo 1 giro di percorso... volevo renderlo partecipe.. 
ma non stavo per nulla bene, la bronchite mi ha stremato e nella terza ora mi sono fermata varie volte cercando di ritrovare le forze, nonostante le temperature clementi sentivo freddo con l'abbigliamento iniziale, lo stesso con cui ho affrontato altre gare più fredde.... 
per qualche giro ho pensato addirittura di fermarmi ma temevo la delusione del mio padre... volevo renderlo felice in una giornata per lui speciale... la pazienza durante la terza ora l'ho persa svariate volte.... era un continuo litigare tra i neuroni....ma leggevo nei suoi occhi l'orgoglio, la fierezza di vedermi di corsa, qualsiasi essa sia stata la mia posizione raggiunta... era solo la terza ora e tutto poteva stravolgersi nonostante la mia condotta di gara.. 
Nella mia testa nel momento in cui ho detto a mio padre e guardandolo negli occhi "BABBO DEVO FERMARMI UN ATTIMO, NON SO SE RIESCO A CONTINUARE" sono arrivati segnali che potevo farcela, mi ero portata un cambio di scorta... bastava poco, CAMBIARMI L'ABBIGLIAMENTO E COPRIRMI.
Così è stato... ho portato a casa una vittoria con me stessa non da poco... ho vinto la felicità del mio papà e ho preso forze proprio da lui...
in realtà la sei ore l'ho corsa con la forza, l'amore del mio papà e l'amicizia di Laura e Andrea... a loro devo la riuscita della corsa.... 
Gli stessi che in questo periodo mi sono sempre accanto. 

Ti amo Papà... 





giovedì 27 marzo 2014

Divagazioni un po' bagnate


 Solo pensieri che circolano nella mia mente durante un allenamento serale un po' lunghino e tutto sotto la pioggia battente;
Dialogo tra il mio fisico e il mio volere:
Fisico: Al mattino sveglia presto, come al solito, mi affaccio alla finestra e piove...che si fa? su Alina dai torna a letto.. piove e fa freddo, non andare in bici che al rientro sarà da pulire.
Volere: Ma no Fisico se non si può fuori meglio dentro, sui rulli non si prende freddo e acqua.

 Fisico: beh io preferirei dormire fino alle 7:00, si sta proprio bene sotto il piumone, guarda c'è anche la gattona che fa le fusa, dai torna a nanna.
Volere: No, io monto su quei rulli e tu reagisci al mio ordine! il 17 maggio dobbiamo essere in completa sintonia, ti ricordi cosa dobbiamo fare? allora poca lagna e pedala! il peggio di oggi deve ancora venire!

Dopo 1h10 di rulli il fisico e il mio volere sono in completa sintonia, il primo passo sta nell'iniziare la giornata non dimenticandosi qual è il  sogno da conquistare una volta per tutte..

Ma non finisce qui, la mia mente SPOSATA con il mio VOLERE va a lavoro da contabile per 9h ma aspetta le 19.30 per partire per il secondo tempo degli allenamenti

Pensieri della mia mente alle 18.30 all'uscita da lavoro: Piove a intermittenza da stamattina, speriamo che alle 19.30 smetta di piovere, per lo meno che non venga giù il diluvio. Dai mi da un po' noia correre bagnata e per un allenamento non proprio corto...poi c'è anche la piccola Siria con me, al rientro sarebbe da pulire e lavare anche lei.

19.30 DILUVIA!  si parte lo stesso, è in questo momento che la mia mente divaga e si perde in discussioni allucinanti tra i suoi neuroni in lite tra di loro ma felici. Felici di reagire a uno stato psicologico che sta vivendo un equilibrio instabile nei confronti dello sport.

L'allenamento serale TROPPO bagnato diventa una piccola gioia condivisa, consumata a piccoli morsi, quasi 20 km di corsa percorsi dopo una giornata di lavoro diventano un'infinità, una marea di tempo che vista all'inizio della corsa fa un po' paura ma ieri sera sono stati terapeutici e affrontati senza fatica, quella che da un paio di settimane non riuscivo a scrollarmi di dosso bloccandomi psicologicamente.

è qui che entrano in gioco i miei milioni di neuroni;
Li chiamo con le lettere dell'alfabeto
A: su dai parti e inizia con 15' di corsa, proviamo a fare 2 giri di questo isolato, sono 3 km in tutto.. forza dai, poi decidiamo cosa fare .. e nel frattempo guarda, prolunghiamo il giro dal campo sportivo.
B: ma è buio, andiamo dalla zona industriale.
C: si dai, iniziamo a fare un sali e scendi dalle vie, vedi che questo è un rettilineo da 600m, usiamolo per fare il piramidale
D: si dai mi sto divertendo! cavoli Siria non prendere tutte le pozzanghere però!
E: intanto continuiamo verso  Fruges e giriamo 15' tra le vie
F: ma l'orario scorre via, uh peccato.... proprio ora che mi sta piacendo...
G: beh continuiamo un altro po', domani si riposa
H: guarda il Garmin ogni tanto, vedi che iniziano a essere troppi i km, torna a casa!!!! IMMEDIATAMENTE!
I : OK! :-(

Chissà se potrò ricambiare tutta la passione che mi ha trasmesso il mio Amico ABS...

vorrei tanto fargli un regalo, passare il traguardo non da accompagnatrice ma Accompagnata
Portare a termine un sogno lasciato a metà al km 107 lo scorso anno.

Quest'anno lo devo a chi crede in me e a me stessa.


lunedì 24 marzo 2014

sto

Si sta come, d'autunno, sugli alberi, le foglie. 

Avrei voluto scrivere del mio lungo di 40 km ma in realtà ne ho corso appena 22 con scarsa prestazione e completamente vuota d'energia... 
Inutile girarci attorno la verità è che non sto... 

venerdì 21 marzo 2014

E se i sogni si potessero disegnare?

E se i sogni si potessero disegnare?

Io credo di immaginarli come linee curve.. dolci e sensuali;
un cielo stellato in una notte di luna piena che illumina i nostri passi;
colline tondeggianti colorate dai toni caldi della primavera;
la mano di una mamma che accarezza il suo bambino;
tante nuvole bianche, tonde che giocano a rincorrersi spinte dal vento....

E se si potessero realizzare?
i Sogni sono fatti per vivere, per nutrirsi quotidianamente.. migliorarsi e cercare di realizzarli senza smettere mai di continuare a crearne dei nuovi...

mercoledì 19 marzo 2014

San Valentino! Una cena? No una maratona


Non imparerò mai a conoscermi abbastanza ma voglio provare a raccontarmi abbastanza... 

16/02/2014 Maratona di San Valentino, Terni.

Ecco che il mio blog torna a parlare di corsa


dal 29/12/2013 sto lottando contro un infortunio balordo.... un tendine d'achille un po' affaticato e appesantito da un polpaccio molesto...
io cerco di mettercela tutta ma all'improvviso compare... sembrerebbe solo affaticamento...ma da dopo la 6h di Ascoli Satriano del 22/12/2013 è stata tutta salita... mai un po' di discesa in aiuto...
ho dovuto rivedere tutti gli impegni presi .. rinunciando a fare tutta la maratona di crevalcore il 6 gennaio, partendo con la consapevolezza di fare solo un giro e la classicissima ultramaratona sul Lamone del caro amico Vedilei.. e per non parlare della bellissima Ronda Ghibellina...è un continuo periodo a fare rinunce su rinunce...

Il 12/01 ho ripreso a allenarmi con costanza e buttata li una maratona come allenamento... avevo la giusta motivazione per fare Terni....
Decido di Farla con l'idea di fare la 42 di terni, la 57 di Strasimeno e fare la 100 di Seregno...
Purtroppo durante la Strasimeno questo maledetto problema si è ripresentato ...e con esso rivisto tutti i programmi....
Non posso lamentarmi troppo, io stessa ammetto che stresso e uso le mie gambe sempre cercando il massimo per poter spostare il limite ...
quindi chi è causa del suo mal... cerchi una strada per smettere di piangere!
certo è che adesso non riesco più a decidere bene cosa fare... fin quando non sarò certa che le mie zampe rispondono completamente al mio volere....

Terni è una maratona davvero graziosa e ben organizzata, La passione dell'associazione Sportiva Amatori Podistica Terni  si vede dai numeri delle presenze sempre più in crescita.
un grazie a Marcello e Fabio che mi accolgono con gentilezza...

La Partenza della maratona è da Ferentillo, un paesino in altura, uno di quelli che immagini nelle favole, con il campanile come punto più alto del paese...secondo me una delle maratona che presenta i 21km più belli d'italia... parte della seconda parte è un po' noiosa, ma anche Firenze e Roma nonostante la grandezza hanno passaggi davvero noiosi

Potrei scrivere passaggi su passaggi con km e andatura di riferimento, tempi su tempi, calssifiche ma non ne troverete in questi post ma solo racconti... perché la conoscenza di un tempo è molto personale, credo sia una ricompensa intima per i sacrifici fatti per allenarsi... ma ciò che suscita negli altri interesse è il racconto che con le parole crea emozioni.
e se qualcuno vuol vedere tempo e posizioni? ormai ci sono le classifiche on line subito dopo le competizioni o addirittura durante..

Non imparerò mai a conoscermi abbastanza ma voglio provare a raccontarmi abbastanza...

La passione per la corsa è sviscerata, è la mia amante. Gioia e dolore, lo so bene.. più mi fa male più la amo, l'ultramaratoneta  è il masochista per eccellenza.
Ultimamente è guerra con lei tutti i giorni che infilo le scarpe da corsa ma a Terni stavo bene, ho potuto osare e ho fatto bene perchè sono stata ripagata dei sacrifici fatti.

ora 10.00 precise è partenza, un fiume di gente mette il proprio piede davanti allo striscione della partenza ed è l'inizio di questa nuova avventura, ci sono anche altri atleti della mia cara squadra a cui sono molto legata, la Famiglia del Bisceglie Running, di cui con orgoglio porto i colori in giro per l'Italia.
Inizia una lunga discesa lungo la Valnerina che quest'anno ha avuto una variazione del percorso, AL KM 6 ANZICHè PROSEGUIRE verso Terni la maratona segue un percorso in salita! SPETTACOLO! la borgata d'attraversa è stupenda tanto quanto Ferentillo...per continuare poi il tragitto di nuovo in discesa.
Non ero  apposto psicologicamente a dire il vero, durante questi primi 10km, prima di entrare sotto il sublime passaggio dal parco delle cascate delle Marmore ho faticato a spezzare il fiato e sentito che dovevo mantenere la calma e non esagerare con il passo, la discesa inganna e nella seconda parte della 42km mi avrebbe fatto pagare a caro prezzo l'errore commesso.
solo al km 11 scambio qualche parola con un super maratoneta ma credo che durante questa 42 ho scambiato poche e rare parole, mi sono chiusa subito in me stessa dai primi km, volendo gustarmi ogni passo messo lungo la discesa della collina e della vallata della Valnerina che porta a Terni...sono rinata solo dopo l'uscita dal parco e mai più mollato.
Mi mancava tanto correre una maratona e volevo gustarmi ogni metro con sano egoismo....

e così dopo l'arrivo della 21 km a Terni tutti i km mi volavano via fino a volare verso il traguardo della maratona e appoggiarmi sulle ginocchia e piangere dalla felicità .....


martedì 18 marzo 2014

La nostra vita a pois in bianco e nero PARTE SECONDA

In ottobre scrivevo questo su facebook nelle note:

E' così che la vita cambia, paesi nuovi, vita nuova, cambiano i gusti, scopri nuove strade e scopri nuove razze. 

Il film LA CARICA DEI 101 l'ho visto mille volte prima del 2004, ma non avrei mai pensato di poter condividere anni preziosi della mia vita con questi "cani macchiati".
Cani macchiati perchè prima li vedevo così...non ho mai avuto interesse particolare verso questa razza ed ora? 
Ora mi ci trovo immersa fino all'ultimo capello nella speranza di vivere ancora tanti anni con loro. No perchè vi spiego non è che è stato un rapporto molto facile, soprattutto addestrare Siria E' STATO DIFFICILISSIMO! 
Diana era già adulta quando l'abbiamo accolta in casa nostra e una scelta davvero casuale.. io ero da poco qui in Romagna, avevo lasciato la mia Shana da mia madre e mi sentivo vuota senza "un cane" (si un cane perchè a me la razza non mi interessa) e casualmente è arrivata lei, impaurita ma con un gringo che mi ha conquistato subito il cuore. Un sorriso, un leccotto, uno sguardo languido e da quel momento le macchie sono entrate in casa Caggianelli... 


Dopo 3 mesi era il cane ideale per tutti, socievole, giocherellona, amabile, piena di vita, super protettrice dei bambini... le prime corse di jogging le ho fatte con Diana, i famosi primi passi di corsa ... Poche marachelle a dire il vero, Testona ma davvero una buonissima e docilissima cagnetta.. io direi la perfezione fatta a forma di cane fino al desiderio di esaudire il suo desiderio materno.. ma anche il nostro. 
Diana "fuori conto da giorni" finalmente il 04/06/2009 sforna sei "topini" bianchi, il suo babbo umano era mancato da casa dei giorni, par che abbia aspettato proprio il suo rientro per partorire... un'esperienza di forte impatto, l'arrivo di nuove vite porta felicità e amore, la morte di un cucciolo tristezza.. e i suoi occhi con la sua bocca che tremavano al momento della separazione sono un ricordo molto forte... E' empatia con Diana...  Favola nella realtà!

Ed ecco che le mie promesse di base DI NON TENERE NEANCHE UN CUCCIOLO svaniscono, ALLA FINE NE TERREMO BEN DUE! Ho "arricchito di macchie" anche mia madre con Ettore .. 
Invece Siria l'uragano l'abbiamo tenuta per GRANDE volontà di Francesco, piccolissima, la più minuta del gruppo, pesava la metà rispetto gli altri salsiciotti... un mostriciattolo a dire il vero che si è attaccata alla vita con tutte le sue forze..  Come è stato difficile educarla... mamma mia... che testona, altro che nove colli running... le crisi durante la sua crescita (18mesi) sono state durissime e tante! FANNO FINTA DI NON SENTIRE, NON VEDERE, al richiamo si girano verso di te e sembra che ti dicano: DICI A ME? .
QUANDO FANNO MARACHELLE TI FREGANO CON LE LORO FACCE DOLCI E MEGA SORRISI!!!! difficile continuare con la durezza e la fermezza del rimprovero! CHE FACCIA DA SCHIAFFI E CHE CARATTERINO!
Io le insegnavo stai giù e lei veniva su con un suo sorriso, la portavo fuori per i suoi bisogni e per lei era solo il suo momento di divertimento ( i bisogni meglio farli in casa al calduccio), praticamente l'ora d'aria. tutti i fili a altezza e non di Siria era destinati A ESSERE frantumati in mille pezzi, anche i cavi elettrici. Per non parlare di scrivanie, mensole, monitor pc e tastiere! beh insomma un vero uragano.... a mali estremi, estremi rimedi! Sono dovuta andargli in contro  perchè non c'è modo di prenderli in contropiede (sono instancabili e teneroni) e ecco che la sua iperattività è diventato il nostro momento di gioco... La corsa.... fatta a 6 zampe...  
Con l'arrivo dell'autunno tutti gli allenamenti anche quelli più lunghi su e giù tra le colline romagnole sono accompagnate dalla mia amica a pois... Alina non è più tale.. ma è la ragazza che corre con il Dalmata... Piccola peste macchiata continua a correre con me....sempre...  

Purtroppo qualcosa è cambiato da allora, il 20/02/2014 la nostra Shana è volata sul ponte ... non c'è più.. All'improvviso è andata a correre in cielo...
e' passato un mese ma fatico ancora a crederci... volando in cielo ha voluto lasciar spazio ai nuovi 3 ragazzi che sono piombati nella mia vita il lunedì successivo il 24/02 ma il vuoto che ha lasciato dentro non lo può colmare nessuno.... 

Anche mentre scrivo inevitabilmente scendono lacrime di noi... lacrime per quello che forse avrei potuto fare anni fa e quello che è successo.... manchi piccola, mi mancherà non trovarti a casa di mamma li pronta a salutarmi, a addormentarti sui miei piedi.. 
Mi manchi perchè so che non ci sei più fisicamente.