venerdì 28 marzo 2014

Pensieri e parole

La foto risale a 3 anni fa
Ormai sono quasi 11 anni che non vivo più a Bisceglie, mi sembra solo ieri quando esigenze lavorative e sentimentali mi hanno sradicato dalla Famiglia a me cara... 
un paio d'anni fa al mio babbo ho scritto 2 righe per il suo compleanno, 58 anni e GIUSTAMENTE IL PAPI MI HA RIMPROVERATO PERCHè MI ERO SBAGLIATA: Auguri ai 59 anni del mio Papà,
59 anni, mani, viso e pelle rovinati dal lavoro dei campi..
mentalità estremamente da Uomo del sud ma dal cuore buono..
Uomo che sa piangere e sa gioire..di estrema sensibilità..
un anno fa la sua commozione era visibile e in questa foto mi prendeva a se sotto braccio.. al mio Papà che voleva un maschietto e poi si è innamorato di me come se fossi stata tale, a lui che non me lo dice mai ma è tanto orgoglioso di me, a lui che dico tutto del mio sport e lo accetta senza mai dirmi ti fa male, a lui che è lontano, Auguri..

Per me il mio papà è speciale....

l'ultima competizione sportiva ciclistica a cui il mio babbo ha assistito credo che risalga al 2003 poi il trasferimento e mai più insieme a una gara... 
ho ancora ben impressa la giornata del 22/12/2013...
Sveglia prestissimo con la compagnia della cara Laura e il pirla di ABS per andare a fare la 6h di Ascoli Satriano, non ero per nulla in forma, purtroppo una laringite non curata più la bronchite mi hanno svuotato d'energie ma volevo andarci per i miei Amici e soprattutto per lui... Il mio babbo la mattina si è svegliato silenziosamente, vestito e timidamente ha chiesto se in macchina c'era posto per lui... come si fa a dir di no? 
si leggeva negli occhi l'emozione di vedermi correre.... 
le prime 2h scorrono velocemente senza troppi problemi e complice la freschezza delle gambe, cerco di coinvolgere il mio babbo facendomi da porta borraccia, sapeva che ogni 15 minuti avrei preso la mia bottiglia e ridata dopo 1 giro di percorso... volevo renderlo partecipe.. 
ma non stavo per nulla bene, la bronchite mi ha stremato e nella terza ora mi sono fermata varie volte cercando di ritrovare le forze, nonostante le temperature clementi sentivo freddo con l'abbigliamento iniziale, lo stesso con cui ho affrontato altre gare più fredde.... 
per qualche giro ho pensato addirittura di fermarmi ma temevo la delusione del mio padre... volevo renderlo felice in una giornata per lui speciale... la pazienza durante la terza ora l'ho persa svariate volte.... era un continuo litigare tra i neuroni....ma leggevo nei suoi occhi l'orgoglio, la fierezza di vedermi di corsa, qualsiasi essa sia stata la mia posizione raggiunta... era solo la terza ora e tutto poteva stravolgersi nonostante la mia condotta di gara.. 
Nella mia testa nel momento in cui ho detto a mio padre e guardandolo negli occhi "BABBO DEVO FERMARMI UN ATTIMO, NON SO SE RIESCO A CONTINUARE" sono arrivati segnali che potevo farcela, mi ero portata un cambio di scorta... bastava poco, CAMBIARMI L'ABBIGLIAMENTO E COPRIRMI.
Così è stato... ho portato a casa una vittoria con me stessa non da poco... ho vinto la felicità del mio papà e ho preso forze proprio da lui...
in realtà la sei ore l'ho corsa con la forza, l'amore del mio papà e l'amicizia di Laura e Andrea... a loro devo la riuscita della corsa.... 
Gli stessi che in questo periodo mi sono sempre accanto. 

Ti amo Papà... 





giovedì 27 marzo 2014

Divagazioni un po' bagnate


 Solo pensieri che circolano nella mia mente durante un allenamento serale un po' lunghino e tutto sotto la pioggia battente;
Dialogo tra il mio fisico e il mio volere:
Fisico: Al mattino sveglia presto, come al solito, mi affaccio alla finestra e piove...che si fa? su Alina dai torna a letto.. piove e fa freddo, non andare in bici che al rientro sarà da pulire.
Volere: Ma no Fisico se non si può fuori meglio dentro, sui rulli non si prende freddo e acqua.

 Fisico: beh io preferirei dormire fino alle 7:00, si sta proprio bene sotto il piumone, guarda c'è anche la gattona che fa le fusa, dai torna a nanna.
Volere: No, io monto su quei rulli e tu reagisci al mio ordine! il 17 maggio dobbiamo essere in completa sintonia, ti ricordi cosa dobbiamo fare? allora poca lagna e pedala! il peggio di oggi deve ancora venire!

Dopo 1h10 di rulli il fisico e il mio volere sono in completa sintonia, il primo passo sta nell'iniziare la giornata non dimenticandosi qual è il  sogno da conquistare una volta per tutte..

Ma non finisce qui, la mia mente SPOSATA con il mio VOLERE va a lavoro da contabile per 9h ma aspetta le 19.30 per partire per il secondo tempo degli allenamenti

Pensieri della mia mente alle 18.30 all'uscita da lavoro: Piove a intermittenza da stamattina, speriamo che alle 19.30 smetta di piovere, per lo meno che non venga giù il diluvio. Dai mi da un po' noia correre bagnata e per un allenamento non proprio corto...poi c'è anche la piccola Siria con me, al rientro sarebbe da pulire e lavare anche lei.

19.30 DILUVIA!  si parte lo stesso, è in questo momento che la mia mente divaga e si perde in discussioni allucinanti tra i suoi neuroni in lite tra di loro ma felici. Felici di reagire a uno stato psicologico che sta vivendo un equilibrio instabile nei confronti dello sport.

L'allenamento serale TROPPO bagnato diventa una piccola gioia condivisa, consumata a piccoli morsi, quasi 20 km di corsa percorsi dopo una giornata di lavoro diventano un'infinità, una marea di tempo che vista all'inizio della corsa fa un po' paura ma ieri sera sono stati terapeutici e affrontati senza fatica, quella che da un paio di settimane non riuscivo a scrollarmi di dosso bloccandomi psicologicamente.

è qui che entrano in gioco i miei milioni di neuroni;
Li chiamo con le lettere dell'alfabeto
A: su dai parti e inizia con 15' di corsa, proviamo a fare 2 giri di questo isolato, sono 3 km in tutto.. forza dai, poi decidiamo cosa fare .. e nel frattempo guarda, prolunghiamo il giro dal campo sportivo.
B: ma è buio, andiamo dalla zona industriale.
C: si dai, iniziamo a fare un sali e scendi dalle vie, vedi che questo è un rettilineo da 600m, usiamolo per fare il piramidale
D: si dai mi sto divertendo! cavoli Siria non prendere tutte le pozzanghere però!
E: intanto continuiamo verso  Fruges e giriamo 15' tra le vie
F: ma l'orario scorre via, uh peccato.... proprio ora che mi sta piacendo...
G: beh continuiamo un altro po', domani si riposa
H: guarda il Garmin ogni tanto, vedi che iniziano a essere troppi i km, torna a casa!!!! IMMEDIATAMENTE!
I : OK! :-(

Chissà se potrò ricambiare tutta la passione che mi ha trasmesso il mio Amico ABS...

vorrei tanto fargli un regalo, passare il traguardo non da accompagnatrice ma Accompagnata
Portare a termine un sogno lasciato a metà al km 107 lo scorso anno.

Quest'anno lo devo a chi crede in me e a me stessa.


lunedì 24 marzo 2014

sto

Si sta come, d'autunno, sugli alberi, le foglie. 

Avrei voluto scrivere del mio lungo di 40 km ma in realtà ne ho corso appena 22 con scarsa prestazione e completamente vuota d'energia... 
Inutile girarci attorno la verità è che non sto... 

venerdì 21 marzo 2014

E se i sogni si potessero disegnare?

E se i sogni si potessero disegnare?

Io credo di immaginarli come linee curve.. dolci e sensuali;
un cielo stellato in una notte di luna piena che illumina i nostri passi;
colline tondeggianti colorate dai toni caldi della primavera;
la mano di una mamma che accarezza il suo bambino;
tante nuvole bianche, tonde che giocano a rincorrersi spinte dal vento....

E se si potessero realizzare?
i Sogni sono fatti per vivere, per nutrirsi quotidianamente.. migliorarsi e cercare di realizzarli senza smettere mai di continuare a crearne dei nuovi...

mercoledì 19 marzo 2014

San Valentino! Una cena? No una maratona


Non imparerò mai a conoscermi abbastanza ma voglio provare a raccontarmi abbastanza... 

16/02/2014 Maratona di San Valentino, Terni.

Ecco che il mio blog torna a parlare di corsa


dal 29/12/2013 sto lottando contro un infortunio balordo.... un tendine d'achille un po' affaticato e appesantito da un polpaccio molesto...
io cerco di mettercela tutta ma all'improvviso compare... sembrerebbe solo affaticamento...ma da dopo la 6h di Ascoli Satriano del 22/12/2013 è stata tutta salita... mai un po' di discesa in aiuto...
ho dovuto rivedere tutti gli impegni presi .. rinunciando a fare tutta la maratona di crevalcore il 6 gennaio, partendo con la consapevolezza di fare solo un giro e la classicissima ultramaratona sul Lamone del caro amico Vedilei.. e per non parlare della bellissima Ronda Ghibellina...è un continuo periodo a fare rinunce su rinunce...

Il 12/01 ho ripreso a allenarmi con costanza e buttata li una maratona come allenamento... avevo la giusta motivazione per fare Terni....
Decido di Farla con l'idea di fare la 42 di terni, la 57 di Strasimeno e fare la 100 di Seregno...
Purtroppo durante la Strasimeno questo maledetto problema si è ripresentato ...e con esso rivisto tutti i programmi....
Non posso lamentarmi troppo, io stessa ammetto che stresso e uso le mie gambe sempre cercando il massimo per poter spostare il limite ...
quindi chi è causa del suo mal... cerchi una strada per smettere di piangere!
certo è che adesso non riesco più a decidere bene cosa fare... fin quando non sarò certa che le mie zampe rispondono completamente al mio volere....

Terni è una maratona davvero graziosa e ben organizzata, La passione dell'associazione Sportiva Amatori Podistica Terni  si vede dai numeri delle presenze sempre più in crescita.
un grazie a Marcello e Fabio che mi accolgono con gentilezza...

La Partenza della maratona è da Ferentillo, un paesino in altura, uno di quelli che immagini nelle favole, con il campanile come punto più alto del paese...secondo me una delle maratona che presenta i 21km più belli d'italia... parte della seconda parte è un po' noiosa, ma anche Firenze e Roma nonostante la grandezza hanno passaggi davvero noiosi

Potrei scrivere passaggi su passaggi con km e andatura di riferimento, tempi su tempi, calssifiche ma non ne troverete in questi post ma solo racconti... perché la conoscenza di un tempo è molto personale, credo sia una ricompensa intima per i sacrifici fatti per allenarsi... ma ciò che suscita negli altri interesse è il racconto che con le parole crea emozioni.
e se qualcuno vuol vedere tempo e posizioni? ormai ci sono le classifiche on line subito dopo le competizioni o addirittura durante..

Non imparerò mai a conoscermi abbastanza ma voglio provare a raccontarmi abbastanza...

La passione per la corsa è sviscerata, è la mia amante. Gioia e dolore, lo so bene.. più mi fa male più la amo, l'ultramaratoneta  è il masochista per eccellenza.
Ultimamente è guerra con lei tutti i giorni che infilo le scarpe da corsa ma a Terni stavo bene, ho potuto osare e ho fatto bene perchè sono stata ripagata dei sacrifici fatti.

ora 10.00 precise è partenza, un fiume di gente mette il proprio piede davanti allo striscione della partenza ed è l'inizio di questa nuova avventura, ci sono anche altri atleti della mia cara squadra a cui sono molto legata, la Famiglia del Bisceglie Running, di cui con orgoglio porto i colori in giro per l'Italia.
Inizia una lunga discesa lungo la Valnerina che quest'anno ha avuto una variazione del percorso, AL KM 6 ANZICHè PROSEGUIRE verso Terni la maratona segue un percorso in salita! SPETTACOLO! la borgata d'attraversa è stupenda tanto quanto Ferentillo...per continuare poi il tragitto di nuovo in discesa.
Non ero  apposto psicologicamente a dire il vero, durante questi primi 10km, prima di entrare sotto il sublime passaggio dal parco delle cascate delle Marmore ho faticato a spezzare il fiato e sentito che dovevo mantenere la calma e non esagerare con il passo, la discesa inganna e nella seconda parte della 42km mi avrebbe fatto pagare a caro prezzo l'errore commesso.
solo al km 11 scambio qualche parola con un super maratoneta ma credo che durante questa 42 ho scambiato poche e rare parole, mi sono chiusa subito in me stessa dai primi km, volendo gustarmi ogni passo messo lungo la discesa della collina e della vallata della Valnerina che porta a Terni...sono rinata solo dopo l'uscita dal parco e mai più mollato.
Mi mancava tanto correre una maratona e volevo gustarmi ogni metro con sano egoismo....

e così dopo l'arrivo della 21 km a Terni tutti i km mi volavano via fino a volare verso il traguardo della maratona e appoggiarmi sulle ginocchia e piangere dalla felicità .....


martedì 18 marzo 2014

La nostra vita a pois in bianco e nero PARTE SECONDA

In ottobre scrivevo questo su facebook nelle note:

E' così che la vita cambia, paesi nuovi, vita nuova, cambiano i gusti, scopri nuove strade e scopri nuove razze. 

Il film LA CARICA DEI 101 l'ho visto mille volte prima del 2004, ma non avrei mai pensato di poter condividere anni preziosi della mia vita con questi "cani macchiati".
Cani macchiati perchè prima li vedevo così...non ho mai avuto interesse particolare verso questa razza ed ora? 
Ora mi ci trovo immersa fino all'ultimo capello nella speranza di vivere ancora tanti anni con loro. No perchè vi spiego non è che è stato un rapporto molto facile, soprattutto addestrare Siria E' STATO DIFFICILISSIMO! 
Diana era già adulta quando l'abbiamo accolta in casa nostra e una scelta davvero casuale.. io ero da poco qui in Romagna, avevo lasciato la mia Shana da mia madre e mi sentivo vuota senza "un cane" (si un cane perchè a me la razza non mi interessa) e casualmente è arrivata lei, impaurita ma con un gringo che mi ha conquistato subito il cuore. Un sorriso, un leccotto, uno sguardo languido e da quel momento le macchie sono entrate in casa Caggianelli... 


Dopo 3 mesi era il cane ideale per tutti, socievole, giocherellona, amabile, piena di vita, super protettrice dei bambini... le prime corse di jogging le ho fatte con Diana, i famosi primi passi di corsa ... Poche marachelle a dire il vero, Testona ma davvero una buonissima e docilissima cagnetta.. io direi la perfezione fatta a forma di cane fino al desiderio di esaudire il suo desiderio materno.. ma anche il nostro. 
Diana "fuori conto da giorni" finalmente il 04/06/2009 sforna sei "topini" bianchi, il suo babbo umano era mancato da casa dei giorni, par che abbia aspettato proprio il suo rientro per partorire... un'esperienza di forte impatto, l'arrivo di nuove vite porta felicità e amore, la morte di un cucciolo tristezza.. e i suoi occhi con la sua bocca che tremavano al momento della separazione sono un ricordo molto forte... E' empatia con Diana...  Favola nella realtà!

Ed ecco che le mie promesse di base DI NON TENERE NEANCHE UN CUCCIOLO svaniscono, ALLA FINE NE TERREMO BEN DUE! Ho "arricchito di macchie" anche mia madre con Ettore .. 
Invece Siria l'uragano l'abbiamo tenuta per GRANDE volontà di Francesco, piccolissima, la più minuta del gruppo, pesava la metà rispetto gli altri salsiciotti... un mostriciattolo a dire il vero che si è attaccata alla vita con tutte le sue forze..  Come è stato difficile educarla... mamma mia... che testona, altro che nove colli running... le crisi durante la sua crescita (18mesi) sono state durissime e tante! FANNO FINTA DI NON SENTIRE, NON VEDERE, al richiamo si girano verso di te e sembra che ti dicano: DICI A ME? .
QUANDO FANNO MARACHELLE TI FREGANO CON LE LORO FACCE DOLCI E MEGA SORRISI!!!! difficile continuare con la durezza e la fermezza del rimprovero! CHE FACCIA DA SCHIAFFI E CHE CARATTERINO!
Io le insegnavo stai giù e lei veniva su con un suo sorriso, la portavo fuori per i suoi bisogni e per lei era solo il suo momento di divertimento ( i bisogni meglio farli in casa al calduccio), praticamente l'ora d'aria. tutti i fili a altezza e non di Siria era destinati A ESSERE frantumati in mille pezzi, anche i cavi elettrici. Per non parlare di scrivanie, mensole, monitor pc e tastiere! beh insomma un vero uragano.... a mali estremi, estremi rimedi! Sono dovuta andargli in contro  perchè non c'è modo di prenderli in contropiede (sono instancabili e teneroni) e ecco che la sua iperattività è diventato il nostro momento di gioco... La corsa.... fatta a 6 zampe...  
Con l'arrivo dell'autunno tutti gli allenamenti anche quelli più lunghi su e giù tra le colline romagnole sono accompagnate dalla mia amica a pois... Alina non è più tale.. ma è la ragazza che corre con il Dalmata... Piccola peste macchiata continua a correre con me....sempre...  

Purtroppo qualcosa è cambiato da allora, il 20/02/2014 la nostra Shana è volata sul ponte ... non c'è più.. All'improvviso è andata a correre in cielo...
e' passato un mese ma fatico ancora a crederci... volando in cielo ha voluto lasciar spazio ai nuovi 3 ragazzi che sono piombati nella mia vita il lunedì successivo il 24/02 ma il vuoto che ha lasciato dentro non lo può colmare nessuno.... 

Anche mentre scrivo inevitabilmente scendono lacrime di noi... lacrime per quello che forse avrei potuto fare anni fa e quello che è successo.... manchi piccola, mi mancherà non trovarti a casa di mamma li pronta a salutarmi, a addormentarti sui miei piedi.. 
Mi manchi perchè so che non ci sei più fisicamente. 



giovedì 13 marzo 2014

Un uragano d'amore un po' peloso


Questo è Covy


Chi conosce la mia passione per i dalmata con questa foto non capirà l'accostamento ma ormai Il peloso in foto è diventato parte integrante della mia Famiglia.

In realtà la mia Famiglia pelosa si è allargata a dismisura nelle ultime 2 settimane, un vero uragano di novità positive.
Billy (il ragazzaccio più nero) e Covy
Io e mio marito abbiamo voluto fare un investimento immobiliare importante con una casa in campagna ma sorpresa delle sorprese nella casa abbiamo trovato TUTTI I NOSTRI NUOVI RAGAZZI, 3 setter inglesi (mal tenuti) e 5 gattoni.
Nei nostri programmi c'era di prendere un altro cane, uno di quelli CHE SOLO A GUARDARLO FA paura ma che in realtà è un cucciolone di 50kg....ci hanno preceduto e i cani abitano già la casa, questo però ha portato a rinunciare all'adozione del Cane Corso che volevamo fare...mi dispiace molto ma un altro cane proprio no...
è già molto impegnativo fare inserire le dalmatine nel nuovo contesto, il Dalmata è una razza molto territoriale, possessivo, testone, ZUCCONE E IGNORANTE, proprio come me. Il mio cane ideale infatti io e le cucciole abbiamo un ottimo feeling.
Le ho sempre viziate, hanno avuto l'esclusiva per tutti questi anni e adesso si ritrovano a dividermi con altri 7 animali.
Siria tra le due è la più POSSESSIVA! la mia ombra! Ma amo tantissimo la mia ombra a 4 zampe.. fedelissima amica delle mie corse... .

Ras Il setter, Silvio, Malù e Bianchina
 Non sono per nulla preoccupata sulle difficoltà che si presentano e presenteranno, la mia vita e quella di mio marito è stravolta , come i miei allenamenti,  se prima ogni tanto mi capitava di avere una pausa pranzo con le gambe sotto il tavolo con tranquillità adesso non la ho più...Non posso più fare trasferte frequenti per le competizioni sportive ma lo rifarei oggi stesso la scelta di tenermi la fattoria.... lo sport mi riempe una giornata, con la compagnia di splendidi amici ma trovarmi un mare di Amore che mi aspetta tutti i giorni è pura felicità... quelle che riempiono il cuore e cervello di serenità...

Gestire dei pelosi non è semplice...ma ci vuole una vera vocazione e amore per loro in quanto accudirli non significa solo dargli 2 carezze e un po' di pappa quotidianamente...
c'è anche tutto un altro mondo dietro che non sto a scrivere ma chi ama gli animali sa a cosa mi riferisco.

I nostri Ragazzi ve li presento:
RAS è il setter più anziano nonché il babbo degli altri 2, è davvero anziano... 14 anni di vita, 06/01/2000.
I primi giorni era diffidente, stentava a farsi accarezzare... sguardo triste e basso...è completamente sordo ma ci vede bene e il suo olfatto credo proprio sia intatto.
A quasi 3 settimane è un altro! corre verso di noi scodinzolando e abbaiando dalla felicità (corre per modo di dire... alla sua età diciamo che è in forma), ci cerca in continuazione, rimane accanto alle nostre gambe e dobbiamo fare attenzione a voltarci altrimenti rischiamo di pestarlo. Quando gli preparo la pappa mi aspetta dietro la porta d'ingresso dell'abitazione e inizia a fare dei versi simili all'abbaio per chiamarmi e direi "oh ma ti muovi che ho fame", quando gli porto la pappa nel luogo definito come mangiatoia lui mi corre dietro e sorride con tutto... a lui devo bagnare i croccantini, gli sono rimasti solo 5/6 denti.. Gioia mia...
Ama i gatti... con loro va molto d'accordo... mangiano insieme dalla stessa ciotola senza astio...
Spero che campi più possibile.. per noi è già molto più di un semplice cane..
Appena arriviamo al terreno è il primo pensiero, se non ci viene incontro corriamo a cercarlo.....


COVY  è il  capo branco USTI USTI CHE TESTONE! data di nascita 14/07/2010 un ragazzino
ma è ubbidiente, davvero buono... ZERO difficoltà a approcciarmi con lui...
siamo diventati subito grandi Amici.
DIFETTI: VA SEMPRE A CACCIA DI PASSEROTTI E GATTI!
DEVE CAPIRE CHE NON SI GIOCA CON I GATTI PRENDENDOLI IN BOCCA E SBATTENDOLI PER TUTTO IL TERRENO!
uh mamma!
pur se i gattini sono randagi mi ci sono affezionata, faccio l'appello tutti i giorni! SE ME NE MANCA UNO SO DI CHI è LA COLPA!





BILLY è il cucciolone dolce tra i due, sempre sottomesso ma fiducioso nel uomo, stessa data di nascita di Covy, è suo fratello.
Inseparabile da Covy, super protettivo, 30kg di dolcezza...

lui è praticamente il buono della situazione....quello da tenere come cane zerbino, che ti riporta tutto.
al richiamo corre subito da te e basta solo un gesto per averlo ai tuoi piedi...




 La mia vita è davvero stata stravolta ma lo rifarei altre 10/100/1000 volte......

Qualcuno forse non capirebbe il senso di aver fatto questo gesto. Ma poco importa chi mi conosce bene sa che per me gli animali valgono più di una Mercedes nuova parcheggiata fuori casa.
Non do valore ai beni materiali ma solo alle persone e agli animali.... a un gesto, a una parola..
La vita è fatta di questo. I beni materiali hanno vita breve, sono solo oggetti freddi che sposti a piacimento. Le persone (quelle vere) e gli animali sono la vera ninfa vitale dei miei giorni ..