giovedì 20 novembre 2014

martedì 18 novembre 2014

Turin marathon ... mai ? più? o forse si



Sono molto seria su questo Post e di questa maratona ho solo colto la magnifica esperienza con Neno come pacer alle 4h30 per questa manifestazione tanto decantata  su cui però non spreco molte parole sull'organizzazione.

Lo scorso anno ho partecipato come pacer della Marathon Truppen, organizzazione da parte loro impeccabile.. eravamo un gruppo di Amici e non solo dei numeri da circo.


Quest'anno ricevo l'invito come pacer a una settimana dalla maratona anche perchè avrei avuto piacere parteciparvi per correrla libera ma personalmente reputo il costo last minute €80,00 troppo esagerato per la maratona di torino quindi senza pensarci troppo ACCETTO SUBITO vista la compagnia di Neno che ha conquistato la mia simpatica con il suo essere VIP, ma sempre con un pensiero alla Truppen perché so cosa è successo lo scorso anno. Niente weekend a Torino, ho troppi impegni da incastrare e soprattutto non ho nessuno che mi può badare ai miei pelosi quindi per non venire meno alla parola data decido di farmi un viaggio con maratona inclusa  in giornata... in fondo sono solo "380km" in macchina all'andata e altrettanti al ritorno... Non devo mica farli a piedi.
La sveglia suona alle 3h15 e ovviamente SI PARTE ..
Arrivo a Torino ed è calma piatta, sono solo le 7.30 tutto tace... ma in 30' si riempie di Atleti e accompagnatori...
Ritrovo con gli altri Pacer e mi unisco a Antonangelo (Neno) per fare LA NOSTRA MISCION, rito delle foto, tanti sorrisi, baci, abbracci e via verso la partenza.

Quest'anno c'è un accenno di Griglia ma nessuno a vigilare quindi è un free entry ovunque .. tanto vale ....non metterle no?

Ritrovo l'adorata Cinzia e si aspetta il via dello start
9:30 SI PARTE
I primi  2/3 km sono molto lenti, è difficile venirne fuori e mettersi a passo da 4h30 .. ma come al solito ne veniamo fuori e formiamo il nostro gruppetto.
Una gran simpatia Neno, un gran carisma, entriamo in sintonia senza perdere tempo e  con la stessa filosofia di corsa,  stesso divertimento riusciamo a comporre quel gruppetto che ci ha seguito, lasciato e poi ripreso durante la corsa ricevendo la soddisfazione di portare alcuni di loro davanti a noi al traguardo... è questa la nostra missione.. aiutarli ad arrivare prima di noi...
Durante la corsa sicuramente non rimaniamo muti e troviamo ogni occasione per salutare tutti quelli che sono a bordo strada  oltre a coccolare e incitare "nostri maratoneti" che ripongono fiducia in noi... il popolo tra le 4h15 e 4h45 è un popolo di maratoneti diverso, quello fatto da gente davvero speciale... si incontrano persone che nei primi 30/40 anni di vita non hanno mai messo un passo di corsa e poi per una coincidenza d'amicizia, un articolo letto o semplicemente perchè volevano correre per mettere i primi passi sono arrivati a correre con tanto sacrificio e allenamento la PRIMA MARATONA..
Ma parlo del mio compagno Pacer Antonangelo
Neno ha quella delicatezza che mi porto dietro da sempre, salutare tutti e DARE 5 ai bambini... ma c'è qualcosa che mi colpisce che fino a domenica non avevo mai colto.. ha una grande sensibilità  e gioia di trasmetterla verso Tutti . In quei tutti ci sono quelle persone meno fortunate.. quelle che pagherebbero per stare in piedi ad applaudire invece sono costrette a star sedute. ...

A bordo strada c'è un signore sui 70 anni in carrozzella accompagnato da una donna ... Neno si ferma "per salutarlo dolcemente"  e trascinata dalla sua onda carismatica .. simpaticamente dico: ehi ma ci sono anche io, arrivo a salutarti... con la mia solita faccia da schiaffi pirleggiante...
Guardo negli occhi il Signore , li do un bacio sulla guancia e con la mano gli accarezzo istintivamente il viso ....come se stessi accarezzando con dolcezza mio Nonno...quanto calore nelle sue mani che avvolgono le mie... I suoi occhi sono lucidi.. è commosso.. è felice ...La signora che lo accompagna mi chiede di ringraziare anche l'altro Ragazzo.... sono gesti importanti ......
la mia Turin Marathon ha avuto qualcosa di speciale... ed è questo episodio...
Non rivedrò mai più questo Signore, non so il suo nome, non ho la più pallida idea di chi sia ma ho dentro un grande ricordo e sono contenta di aver imparato qualcosa in più dalla compagnia di Antonangelo

complimenti a tutti i finisher

Alla prossima e sempre SMILE :D


lunedì 17 novembre 2014

Un Angelo

Il dono della vita? Un miracolo...un bellissimo miracolo.
Sono quasi 7 mesi da quando mi sono imbattuta in questa avventura della vita, qualche giorno fa ho visto un post su FB che mi ha rievocato fortissime emozioni guardando un piccino simile a lui cresciuto e in forma grazie al grande amore della sua "mamma umana"...
Così piccolo Mosè.. Mosè questo il nome che gli avevo dato..
Quel lungo travaglio della gattina randagia che ormai accudisco come se fosse mia .. quei due piccini nati prematuri, l'immediata morte della sorellina per via della mia inesperienza ad allattare i micini con la siringa.. le poppate, giornate intere senza dormire pensando solo all'unico sopravvissuto e amarlo con tutte le mie forze per tenerlo in vita ... solo un errore commesso e l'ho perso...
Quando tocchi con mano esseri così fragili, indifesi... capisci che la vita conta molto di più di quello che pensi.. e  noi non possiamo vivere senza contare su altri.. lui contava su me. Io sui veterinari e mio marito che mi aiutava a rimanere sveglia.
Ricordo bene tutto.. da quella boccuccia che si apriva, quel musino che riconosceva la mia mano e il mio profumo.
La sua voglia di vivere e lottare... i suoi piccoli movimenti goffi...

è solo un piccolo ricordo felice

venerdì 7 novembre 2014

Cuccioli umani

Nell'ultimo mese ho cambiato fascia oraria per l'allenamento di nuoto, giro tutte le piscine disponibili nelle mie fasce orarie... il pomeriggio ci sono tantissimi bimbi che si allenano e tanti corsi di acquaticità.
Ma ecco il cucciolo che mi stupisce e ruba la mia attenzione.
avrà 6/7 anni, ha la sindrome di down.. noto che ce ne sono diversi...ma lui è fermo a bordo vasca con la sua istruttrice, io le passo dietro per andare un attimo dal bagnino e lui mi chiama cercando di attirare l'attenzione a se con tutta la sua bellissima spontaneità che hanno i bambini: ehi tu come ti chiami?
Gli dico il mio nome accompagnato da un sorriso e lui dolcemente mi invita nella corsia dove nuotava ..


Dolcezza