mercoledì 23 giugno 2010

Bardolino Survivor


giornataccia quella del 19/06/2010






Partenza per la mia 4a edizione di Bardolino triathlon olimpico, vabbè il meteo non promette bene ma testona come sono ci vado...


un timido sole, molto timido, si intravede all'arrivo alle 9.00 su quello che sarà il nostro campo di gara.... il garda River... vabbè temperatura per me ideale


ritiro pacco gara nr. 1027 all'appello ed io che pensavo di aver il numero 1044 o 1048 per poter continuare la scaletta delle vecchie edizione, ovvero 1045,1046,1047.


Mi toccherà fare altre 20 edizioni.. hihihi


Incontro la Jacq con il suo Stefano ma ci si vede poco anche con gli altri della squadra Surfing Shop.. Io sono la solita dispersa che arriva presto in zona gara e allestisce la zona cambio sulla chiusura...


Sempre la solita disorganizzata sugli orari di gara ..


Le solite paperelle che ci anticipano in acqua, ma stavolta anche 2 splendidi cigni che vogliono provar per primi il percorso natatorio con i 2 loro piccoli.


ok. finalmente zona cambio allestita ma qualcosa sta cambiando..tatatata taaaaaaaa


non si vedono più le cime delle colline, cavoli quella è pioggia...


brrrrrrrrrrrrrr panico paura... e allora com'è???


ok ore 12.30 si parte 1000 m a nuoto tranquilli fin quando non sento il lago che si increspa e un pò di timore mi viene anche perchè al 1250esimo m. sopraggiungono i primi elite che con delicatezza ti passan per sopra perchè gli sei di intralcio!!! ma quest'anno fregati! li lascio passare spostandomi alla prima cuffia bianca che vedo. tiè


l'incubo elite finisce e arrivo a prendere la bici finalmente, peccato che appena salgo su in bici quella pioggia che non faceva più veder la cima della collina arriva a valle, TAC (nn quella che ti fanno in ospedale) la prima goccia, anzi gocciolone che diventerà un temporale che nn vedevo da tempo.


percorso in bici veramente bagnato, in pianura no problem ma in discesa il rischio caduta è stato elevatissimo.


Frazione in bici nonostante la pioggia che annebbiava la vista, portata a termine con un discreto tempo in compagnia della Giacinta del Faenza e un'altra ragazza che nn ricordo il nome.. ne prenderemo di donnine...le stesse che poi riprenderanno a me a piedi (che sfacelo che sono), ultima discesa fatta veramente piano, curve su curve e neanche il tempo di dire attenzione ciclista in difficoltà dietro di me si fa una mucchia di bici...


finalmente lascio la bici e provo a infilar le scarpe da corsa!


Provo perchè nelle scarpe c'era tant'acqua che ci potevano nuotare anche i pesci rossi (che suggerisco allo speacker di procurare), non troppo grossi porto solo 41 di piede. il Talco nelle scarpe nn serviva proprio a nulla potevo evitarlo di mettere.


Ragazzi si va per la frazione Run.. 10km fatti bene per me, le scarpe mi creano le solite vescichette a causa della mancanza del calzino e la scarpe un pelo bagnata.. ma tagliar il traguardo con il riscatto di Jona e viste le conidizioni metereologiche e fisiche con un tempo mai fatto in un olimpico un pò più difficile della semplice pianura mi ha ridato la giusta carica.. post intervento voglio il riscatto del 70.3 NN CONCLUSO!


ALLA PROX AVVENTURA. Barberino del mugello, sperando che la nuvola Fantozziana non ci venga dietro e che il caldo non scoppi proprio il 27 giugno.




venerdì 11 giugno 2010

Rapperswill-Jona 70.3 06/06/2010




Che dire un'esperienza senza dubbi da rifare e portare a termine, non come non ho fatto quest'anno.
partenza da casa armati di tutto e di più con la super passat "losurdiana" che va ormai ovunque con l'autista personale Francesco e coopilota Alina.
ok si va!
Niente navigatore non ne vuole sapere di trovare il segnale GPS così mi dice luiiii.


vabbè fortunatamente avevo stampato le mappe da google maps... peccato che mancasse una pagina... mica dirlo a Francesco.


viaggio tranquillo fin quando non arriviamo ad Altdorf, mi mancava la pagina allora proviam e sbagliamo andando in direzione Zurigo, usciamo in un paesino e con il mio mezzo inglese molto albanese in italiano ci fermiamo da una signora a cui facciam veramente pena e ci riporta sulla strada giusta attraversando stradine di campagne che adesso non saprei neanche da che parte svoltare. riusciamo ad arrivare a Rapperswill, finalmente! peccato che non riesca a seguire nessun brefing ormai eran le 16!!! fortuna che è vicino Rapperswill a Massa Lombarda.. Franco Franco ma come vedi le cartine???? leggile bene non fumarle ma anch'io.....


Posti mai visti in vita mia, mucche (mie amiche) a dx e sx... in cima alle montagne ancora la neve che scogliendosi a valle formava dei ruscelli..


Tornando a Rapperswill pre gara.


andiamo a ritirar il pettorale e anche per far questo chiedo informazioni a un altro triatleta che aveva parcheggiato la macchina vicino alla mia. anche qui che fatica fargli capire che avevo bisogno di saper dove si ritira il pettorale... alla fine lo corrompo e mi ci accompagna lui.


Finalmente al Diner palace. ritiro il numero e mi avvio a lasciar la bici in zona cambio dopo foto di riconoscimento. le fanno per aver la certezza di chi fa la gara ??? mica potevo lasciar il numero a Franco sarebbe già morto dopo il primo passo in acqua... cmq capisco che la foto serve per il riconoscimento di chi ritira la bici dopo la gara.


Incontriamo la Chiara Capannini, ormai mia avversaria in gara, amica nella vita e ci dirigiamo verso il Welcome party, L'unica cosa che capirà franco dopo questi 2 gg è che avrà sampre mangiato. ma sempre!!! mattina della gara 4 cornetti, devo farla io la gara non tu !!!!


dopo un welcom party in che lingua non lo so... non ci capivo nulla, finalmente direzione B & B sempre con le cartine di google maps stampate e stavolta bene.


finalmente arriviamo all'ingresso troviamo un ragazzo e una ragazza che ci guardano e sinceramente mi sembrava di esser arrivata nella casa delle streghe con odor di marjuana, finalmente uno dei ragazzi mi dice che parla francese ed è la mia salvezza e ci porta alla camera, non male a dire il vero..


Dopo questa esperienza ho messo una gran X sui B & B, solo hotel!


vabbè.


ore 7.30 del 06/06 sono già in zona cambio con tutto sistemato e mi chiedevo ancora che abbigliamento usare, deciso tutto con body nonostante un piccolo infortunio alla mia piccola il mercoledi a san giovanni in persiceto, cavoli che dolor verso il 70esimo km.


infilo la muta e vado a provar i gradi dell'acqua... brrrrrrr i miei piedi non ne volevano saper di entrare in quell'acqua ggelida ma se volevo far la frazione in bici ci dovevo entrare!


ore 9.00 precisi come gli svizzeri sono si parte!


che tonnara al femminile in acqua, frazione a nuoto discreta per me nonostante che l'acqua fredda mi provocasse i crampi ai polpacci per via dei piedi nudi, ogni tanto crisetta di panico ma tutto normale ed esco dall'acqua con un mio buon piazziamento diciamo che non ero tra le ultime 100, mi cambio recupero la mia alinbike e scappo verso quelle salite un pò temute a dire il vero.


Vado a tutta ed ero contenta di me prima salita anche qui in mezzo alle mucche e un gran tifo, prendiamo esempio noi italiani da loro, una mucca mi guarda un pò perplessa come se volesse dirmi che il triathlon non fa per me....grrrrrrrrrrrrrrrrr


appena imbocco la seconda salita vedo il cartello 15% e a destra vedo della gente in costume da strega... per me ormai quella salita è diventata la salita delle streghe/mostri :) soprattutto nel secondo giro quando quasi in cima mi è rimasta impressa la canzone UP and DOWN.. sotto un sole che riscaldava per 40 gradi percepiti e non ne parliamo dei campanari!!! non li volevo sentire al secondo giro per me era inquetante! non li sopportavo!!
Finalmente poso la bici, mangio quella banana lasciata in zona cambio, ormai cotta dal sole, infilo le scarpette rosa, un bel 41 di piede, e via verso la frazione Run soddisfatta di me e come stavo procedendo, al giro di boa trovo il mio Grande Francesco che mi incita come mai ha fatto in questi anni che mi segue, trovo il tempo per un mega bacio e riparto! mi sembrava tutto ok, avevo il mio andamento lento a piedi ma mai camminato fino al km 6, TACCC il ginokkio non ne vuole sapere di continuare e inizio ad aver il panico e piango, il cervello mi lascia e questa volta sul serio.
Ritiro ecco cosa mi passa per la testa e costretta a fare.
direzione medical center per ghiaccio e voltaren.
Un'esperienza che lascia il segno il ritiro in queste gare dove investi in tutti i sensi.
Ma già pronta per il riscatto all'Elba 70.3 e in attesa mi regalo le tre B
bardolino, bilancino e Brasimone..
ciauuu messo in saccoccia anche il ritiro.