lunedì 29 agosto 2011

FAENZA 2011


28/08/2011
terza settimana di carico... il triathlon faenza deve essere il mezzo di un allenamento e la fine del carico (finalmente si scarica fino a giovedi).
Le condizioni meteo e temperature sono gradevoli non è tanto caldo come era previsto.
Sveglia alle 7:00 (meno male....) colazione con le mie 2 nastrine e 4 biscotti di riso e monto sulla bici un po' incerta per un vento a sfavore, i 5 cavalcavia mi sembrano delle salite ma mi dico tra me e me: non saranno le tagliatelle al ragù+polenta al ragù+patate fritte+spiedini misti che mi appesantiscono un po'? ma forse un pò troppo ho mangiato.. ultimamente i miei ritmi sono diversi ma non si può far dieta alla sagra delle sfogline di Massa Lombarda rigorosamente tirate a mano.
Arrivo a faenza il tempo di cambiarmi d'abito, scambiar 2 chiacchiere e mi sento già tesa, la solita emozione che carica adrenALINA e non mi accorgo che dobbiamo prepararci a bordo vasca.
La solita chiacchierona.
La Gessica Sarti il sabato recupera il mio numero pettorale e mi dice: siamo in vasca insieme, ed io nooooooooo! Con la mia paperella non voglio esserevi di intralcio.
La stanchezza del carico la sento ma ormai ci sono devo farla al max!
Si parte è start!
frazione al nuoto senza un filo di stanchezza, esco e via a montar sulla mia bike (fedele o quasi willy) ed eccolo Lui il vento, ma dai si è lieve (penso) andiamo su e incomincio a pestar sui pedali su quella salita che va di forza, o ne hai o ne hai.
Non sapevo la mia posizione e sinceramente non mi interessava, rimonto La Marzia amica di squadra le dico di attaccarsi ma si attaccherà un uomo dietro che ci rimarrà sempre fino a formare il gruppo dietro di me (mai avuti tanti uomini dietro in vita mia).
Appena imbocco la salita trovo le ragazze che mi dicono: hei non si fa la scia agli uomini?! ed io gentilmente: è lui che fa la mia! lui si era un attimo messo davanti a me confondendomi con la Gessica Sarti, eppur sul body c'è scritta la targa SURFING SHOP e anche le dimensioni fisiche. un onore esser confusa con lei.. non sarà L'unico a confondermi mah, sarà per i nuovo taglio di capelli..
solo una di loro si stacca per starmi dietro e avrà conferma e paga di ciò che dicevo. La Laghi Arianna si distacca dalla mia ruota! dopo la discesa
Che animalo bestia che sono nei mangia e bevi ciclistici! ma anche non ciclistici.. a tavola vado benissimo nel mangia e bevi.
Arrivo in zona cambio non credo a quel che sento, arriva la 3a e mi guardo intorno e mi chiedo, ma sono io??? non è possibile! però di bici non ce ne sono a parte le 2 posizionate nella zona. cavoli sono terza.
Cerco di mantener a tutti costi la mia posizione ma inutile il mio run non è conosciuto come la mia miglior frazione eppur io 5a assoluta e prima di categoria ci son arrivata e prendendo un piccolo schiaffo morale dalla Laghi Arianna che mi ha rimontato negli ultimi 600m : )
Fantastica gara, fantastica organizzazione!


venerdì 26 agosto 2011

ultra e dintorni

spesso mi chiedo e mi interrogo sulla voglia di gareggiare, di mettermi in gioco anche quando non ho le carte per farlo.

Le Ultra perchè? ma anche quella voglia di macinar maratone sopra maratone che significa km di asfalto tutte rigorosamente sopra le 4h.

il Perchè è solo passione, il nostro inconscio è autolesivo, dobbiam espiare per qualcosa?

Non saprei.

Km su km ci si ritrova a scontrarsi solo con se stessi, il mostro della solitudine, a volte al punto di sentirsi completamente vuoti senza un minimo di energia..

Chiamale se vuoi emozioni...

ORMAI 30GG AL MIO OBIETTIVO ELBAMAN 70.3 (DISTANZA TRIATHLON 1.900 NUOTO, 94KM BIKE, 21RUN) ... STRINGO I DENTI CHE TUTTO VADA BENE E SPERO DI RIEMPIRMI IL CUORE DI FELICITà PER DARE UN CALCIO DEFINITIVO ALL'INCUBO E L'AMARO DEL PASSATORE E LASCIARE POSTO A TUTTO QUELLO CHE HO VISSUTO FINO AL KM 65 ...SOGNO DI UN MEZZO PASSATORE...


giovedì 25 agosto 2011

Cambio di squadra..

Ormai sono passati 2 anni quando per caso e con fortuna il Pelo mi ha tesserato nel Surfing.... ero semplicemente alla ricerca di una squadra che mi potesse tesserare per tornar a gareggiare negli olimpici, si perchè fare un olimpico nel triathlon mi sembrava già qualcosa di disumano... e allora (all'epoca era solo una conoscente come tante) La mia Cara Claudia mi ha chiesto di tesserarmi con il Surfing. Vedevo lei e Il Pelo come mostri sacri delle Long Distance e mi chiedevo: ma come fanno? semplice passione, costanza. Quante emozioni indossando questa maglia.. dal 2009 ho sempre gareggiato indossando i colori Surfing.. quelle poche volte nelle corse Uisp con i colori del Massa Lombarda (colori aziendali direi).
Li osservavo e la tanta stima che provavo in loro mi hanno regalato la passione che ora mi porto dietro, l'umiltà di Pelo un gran atleta e ottimo Pres con la caparbietà di Claudia. Che mix..
Ora i miei stimoli sono dati dai km che macino nelle tre discipline, la sfida di sfidarmi e provarci e a volte fin a portar il corpo all'estremo.
A distanze di 2 anni sono qui a cambiar squadra a fine anno, mille e niente i motivi.. FIDAL ho deciso di tesserarmi con una squadra del mio paese di nascita, in Puglia, Fitri con una squadra più vicina....
Grazie Pelo per gli anni trascorsi con il colori Surfing..

mercoledì 24 agosto 2011

Un mal di testa di castelli


Gran Fondo dei castelli Malatestiani. dove? Rimini
I miei allenamenti bike continuano sempre sulla distanza dei centoni per quel che sto preparando, nel calendario noto questa Gran Fondo, impulsivamente mi iscrivo senza star a guardar tanto i particolari tranne il dislivello che mi interessava per il medio fondo, 1400m fattibile. MI SENTO ALLENATA.
Qualche giorno prima leggo il regolamento soffermandomi sulla partenza ore 7.00. TRAGEDIA devo puntar la sveglia alle 4.15 e non andrò a letto prima delle 00.00... è proprio vero amore e passione portano a far follie.
E dir che in settimana mi sveglio alle 6.30 per venir a lavoro.
Ok mi organizzo. Ritiro del pacco gara il sabato pomeriggio così preparo il tutto e la domenica devo solo mettermi in griglia.
CAvoli noto il numero altissimo e mi ingriglio tipo pesce da cuocere sui carboni (le temperature ci son tutte già alle 7 di mattino) negli ultimi...incrocio le dita per non farmi male..attenzione e un pò di esperienza in bici mi salvano.
Start si parte.
Dopo un po' di piattone si inizia a salire verso San Marino, sali sali sali e il cell mi ricorda che non sono più in Italia ma all'estero, in un batter d'occhio sono di nuovo in Italia a Verrucchio.
Non sapevo della presenza di così tanti castelli dai richiami medioevali e mi soffermo a guardarli.. Tra tutti questi sali e pochi scendi sale anche la temperatura dell'ambiente, la mia macchina al parcheggio segnerà 40°, decido di far gli ultimi 2 ristori. Solitamente li passo mi basta quel che ho ma è stato troppo caldo per non fermarsi. Torta di mele a go go e Coca Cola per il ruttino.
Noto il cartello -40km all'arrivo! è fatta dice la mia testolina. ehehe no no no no no c'è ancor da salire e questa volta senza neanche dispiacermi molto. Fino all'arrivo sarà sempre un salir e scendere ma ne mancano ancor 2 impegnative la penultima evidenzia un 14% di pendenza, l'altra un 11%max corte ma un po' stronzine fatte per ultime... MI DIVERTO, TROVO IL GUSTO E SALGO senza far caso a km e pendenze!
la fatica si sente ma quella giusta.
oh yea è fatta con l'ultimo km e mezzo ancora in pendenza!
Che gasolina!!!!

giovedì 4 agosto 2011

lovadina o lavandina?

Triathlon Sprint di Lovadina



31/07/2011


come al solito si parte e giù dal letto ma questa volta non come abitudine per le maratone alle 5 o anche alle 4, questa volta 7.30 che chiul (perdonatemi il termine)

Appena dico a Franco il luogo della gara qualche giorno prima, mi dice: ma lovadina non esiste! ribadendo che è Lovadina e no Lovandina è ancor convinto con la N.

Raccogliamo tutta la famiglia e si parte verso "Lovandina" ancor convinto. Lui di strade se ne intende e vuol fare la SS309 (ROMEA) per arrivarci. All'inizio sono spaventata perchè siamo in ritardo e per di più la domenica è giorno di mare ed è la strada che conduce ai vari Lidi...però come al 60% delle volte ha ragione perchè arriviamo in tempo per la gara e mi godo lo spettacolo che la natura offre... passando nella valle del delta del Pò.

Bella e affascinante la location l'organizzazione deve migliorarsi ma sicuramente il prox anno prenderanno beneficio di quest'anno, centro sportivo Le Bandie. Appena arrivo una felice sopresa, la Francesca tibaldi conosciuta per caso lo scorso anno a Lido delle Nazioni tra una chiacchiera e l'altra. Riti di consuetudine, il ritiro di pettorale e posizionamento numeri.

Franco fa il "Lord" con i cani al lago e io il culetto grosso (ancor di più) durante la gara. Una gara di cui vado fiera senza pensare a se o ma. Nello sprint ci ho messo la stessa passione di fare un'ultra e forse un pò più di frequenza cardiaca. Incontro la Claudia Assirelli ormai mitica Ironwoman, appassionata di triathlon lungo...

La partenza delle donne conta circa 90donne, è dall'anno scorso che non faccio una partenza così numerosa, finalmente incontro la Claudia Sfriso con una carica immensa! che stima!

Il lago è fresco si nuota bene e superata qualche piccola paura che nonostante ormai gli anni "d'esperienza" mi porto sempre dietro, via verso la prima Boa riprendendo la mia posizione fino alla seconda Boa, tra una Boa e l'altra ci sono i sub che recepiscono poco il pericolo di esser boe viventi. Giro di Boa e fuori verso la bici, per uscir dal lago ci aiutano gentilmente 3 uomini ma la mia uscita sarà stile balena arenata...

Cosa importante metter prima il casco prima di ogni altra cosa e poi tutto il resto. Si parte la seconda frazione inizia con una forza interna incredibile, non ne risento neanche tantissimo dei km con la salita fatti in bici il giorno prima, sono 3 laps per un totale di 24km circa.

Segnalato benino il percorso bike, molto tecnico con le sue curve secche e un piccolo strappetto subito dopo la discesa che ti raffredda le gambe e se intelligenza non funzia rischi di rimanerci impiccato, mi è rimasto impresso il ragazzo che dopo una delle curve segnalava la presenza del cavalcavia urlando CURVAAA CAVALCAVIAAA dimenando le braccia, chissà se a casa la sera parlava? penso che lui abbia rischiato grosso, in quella curva si arrivava abbastanza veloci.

frazione bike chiusa riprendendo posizioni, formando un bel gruppetto, lavorando bene con chi dava i cambi, manteneva una velocità alta e costante, considerando che qualcuno non dava cambi e non sa andare in bici, rimango sempre del parere che il no draft rimane sempre buona cosa.

Oh su via si parte per il run! ho le gambe un pò imballate, lo strappetto e da rifare anche a piedi, qui i km del sabato si fan sentire ma sapere che sto dando tutto e sentire il corpo in ottima forza mi aiuta a non calare mai il ritmo, a mantener la mia posizione e il percorso intorno a lago al contatto con la natura ha fatto si che la mia corsa sia stata Fantastica per me passo dopo passo fin sotto all'arco giallo del finish!

belle sensazioni, ottime emozioni... tutto questo in uno sprint.

Niente posizioni, niente tempi. Ho fatto un'ottima gara per me e sempre con il sorriso.


A SMILE FOR EVERYBODY, ALWAYS HAPPY